Cronaca & Attualità

Sorgà, Marco Poltronieri in campo contro la discarica di car fluff

Una petizione online per dire “no” alla discarica di “car fluff” (materie plastiche risultanti dalla frantumazione delle automobili a fine vita) a Sorgà. E’ l’iniziativa lanciata, dal vicesindaco di Nogara, Marco Poltronieri, persona che già in passato ha fatto battaglie per la salvaguardia del nostro territorio e tecnico nel settore dell’agricoltura, di concerto con i comitati sorti per contrastare il progetto.
La petizione, infatti, è sostenuta dai comitati cittadini del veronese e del mantovano, sorti spontaneamente dopo che si è diffusa la notizia.

«E’ una petizione – spiega Poltronieri – che affianca e non sostituisce le raccolta firme, che presso il comune di Sorgà è già attiva e serve per dare la possibilità a tutti di manifestare la propria contrarietà alla discarica in un periodo di Covid-19 dove è difficile spostarsi».

“La richiesta di creazione di questa mega discarica – si sostiene nella petizione – è di un privato e i rifiuti arriveranno da varie parti d’Italia, rendendo la zona un centro di deposito privato senza alcun beneficio per la collettività.
La mega discarica si estenderà per 45 ettari e si calcola che alcune zone di essa (sommate, poco meno di 170.000 mq) sono previste diventare dei cumuli di rifiuti alti 12 metri.
Una prospettiva agghiacciante per le possibili conseguenze e inconsulta per la localizzazione e per l’area individuata: fertili terreni agricoli seminativi irrigati. Lo scempio dell’ambiente agricolo sarebbe spaventoso, drammatico e irreversibile, e andrebbe certamente ad impattare su quelle eccellenze dei Territori Veronese e Mantovano che sono il riso Vialone nano e il Radicchio di Verona Igp. Dobbiamo fermarli”.

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