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Legnago Salus, l’estate inizia con una “cinquina” al Real Vicenza

E’ iniziata con una “cinquina”, l’estate del Legnago Salus che, nella prima amichevole della sua preparazione precampionato, si è imposto per 5-1 sul Real Vicenza, nella sfida giocatasi nel pomeriggio di ieri allo stadio di Este.

I biancazzurri, scesi in campo con una divisa ideata appositamente per i test match di luglio e agosto, in attesa della presentazione delle nuove maglie ufficiali, hanno visto aprire le marcature da parte di Calamai, dopo nemmeno due minuti di gioco. La mezzala, che è già stata alle dipendenze di mister Giovanni Colella a Rimini, ha siglato una doppietta, inaugurando il tabellino anche nel secondo tempo, dopo che la prima frazione di gioco si era conclusa sul 2-0 per la squadra che milita nel campionato di Serie C, grazie al raddoppio siglato dal centravanti croato Buric.

Nella ripresa si è visto in campo anche l’attesissimo Juanito Gomez, che dal dischetto ha firmato la quarta rete legnaghese, seguita da quella realizzata da Giacobbe. I vicentini, dal canto loro, hanno trovato la rete della bandiera al 90’, con un rigore trasformato da Ferrara, che ha fissato il punteggio finale sul 5-1.

Essendo la prima uscita stagionale, per il Legnago, difficile trarre già indicazioni sui progetti di formazione di Colella, che pare comunque intenzionato a proseguire con il modulo 4-3-2-1 (il famoso “albero di Natale” di stampo ancelottiano), con cui ha portato a una poderosa salvezza ai play-out i biancazzurri.

Tra i primi dettagli saltati agli occhi, vanno segnalati gli esperimenti con i giocatori più giovani e, in particolare, l’utilizzo del centrocampista della Primavera, Casarotti, come terzino destro, e l’impiego del classe 2002 Luca Zanetti, già aggregato ai “grandi” nella scorsa annata, utilizzato nel ruolo solitamente interpretato da Abdul Meyker Yabre, ossia quello di frangiflutti davanti alla difesa.

Entrambi si sono disimpegnati bene e con personalità, soprattutto “Zanettino”, come lo chiamano i tifosi, nella zona nevralgica del campo.

Ovviamente ottima la prova di Calamai, avvantaggiato dal fatto di conoscere già idee e meccanismi dell’impianto di gioco di Colella, mentre ha già fatto vedere qualche sprazzo interessante il promettente attaccante Matteo Contini, scuola Cagliari, che con la Primavera rossoblù è stato capocannoniere del torneo di categoria.

Utilizzato spesso, nell’ultima annata, anche da centravanti, il giovane sardo-toscano è stato riproposto in quello che finora era sempre stato il suo ruolo naturale, ossia da seconda punta o esterno d’attacco, perfetto quindi per giocare nella coppia di trequartisti dietro il centravanti.

Il comparto “sottopunte” del Legnago, peraltro, è ben fornito, dato che nel ruolo si giocano una maglia Fabio Morselli, al secondo anno in riva al Bussè, dopo i trascorsi nelle giovanili della Juventus e, soprattutto, i due nome di spicco della rosa biancazzurra, Lazarevic e Juanito Gomez.

Senza dimenticare che, su quelle zolle di campo, può essere impiegato anche Mirko Giacobbe, nonostante con Colella abbia fatto soprattutto la mezzala.

Ultima curiosità, la fascia di capitano, da riassegnare dopo l’addio al calcio giocato di Armando Perna, divenuto nel frattempo il secondo di Colella. In questa prima uscita è finita al braccio di Andrea Biondoli, che era il vice lo scorso anno, e pare quindi la designazione più naturale. Ma occhio anche agli altri “vecchi”, ossia coloro che sono a Legnago già dal 2019, come i citati Giacobbe e Yabre, cui va aggiunto Francesco Antonelli.

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