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Un Legnago Salus sprecone lascia i tre punti al Fiorenzuola

Se ieri pomeriggio, al fischio finale del direttore di gara, il tabellino avesse detto che il Legnago Salus aveva vinto 3-1, probabilmente i tifosi biancazzurri avrebbero addirittura potuto lamentarsi del fatto di aver trionfato con un punteggio troppo risicato.

Il problema, però, è che al velodromo “Attilio Pavesi” di Fiorenzuola i biancazzurri hanno raccolto zero punti, essendo stati sconfitti per 1-0 dai padroni di casa. Che, di fatto, hanno sfruttato l’unico vero errore – sebbene grave – della squadra di mister Colella, fattasi infilzare in contropiede al 20’ del primo tempo, con la mezzala lombarda Palmieri che si è infilata nella prateria apertasi davanti a lui tra i due centrale difensivi legnaghesi, rimasti tagliati fuori a causa di una lettura non ottimale di centrocampisti e terzini. Il calciatore del Fiorenzuola si è così trovato a tu per tu per il portiere legnaghese Enzo, che è risuscito anche a deviare il tiro dell’avversario, ma non abbastanza per farlo finire fuori dallo specchio della sua porta.

E pensare che, fino a quel momento, si era visto praticamente solo il Legnago con su tutte, la clamorosa occasione capitata sui piedi di Contini.

Siamo all’8′ minuto e Antonelli recupera un ottimo pallone a centrocampo innescando poi Juanito Gomez, che conduce la transizione verso l’area avversaria,, servendo poi sulla destra per Sgarbi. Palla al centro a pescare perfettamente, appunto, Contini il quale, a tu per tu col portiere, calcia di destro sul corpo dell’estremo difensore del Fiorenzuola.

Lo stesso Contini ha un’altra ghiotta occasione al 37′, quando colpisce di testa un bel cross dalla sinistra, indirizzando male il pallone. All’inzuccata sbilenca dell’ex cagliaritano prova a porre rimedio Gomez, costretto però a colpire la sfera in maniera completamente scoordinata e da quasi dentro la porta, mandando sopra la traversa.

Un minuto prima, sempre Juanito sfiorava la rete con un bel diagonale mancino, di poco a lato.

Nella seconda frazione di gioco il Legnago si lancia all’arrembaggio, ed ha diverse occasioni di pareggiare, ad esempio quando su un retropassaggio il portiere avversario scivola, ma Sgarbi per una frazione di secondo non riesce ad impossessarsi del pallone e calciare nella porta vuota. O quando, sugli sviluppi di un corner, Gasparetto si ritrova la palla addosso ma non riesce a superare il portiere avversario, pur colpendo da posizione davvero ravvicinata.

I biancazzurri si giocano le loro chance fino all’ultimo; quando sta per scoccare il 90′, Buric tira fuori una punizione delle sue, che si stampa sulla traversa. “A rimbalzo” fa Juanito Gomez in rovesciata, calciando alto.

Sempre Buric, in pieno recupero, calcia alto da posizione favorevole, ed è di fatto qui che si chiude la gara.

«Purtroppo – ha dichiarato mister Colella nel post-match – nelle ultime partite abbiamo creato molto e realizzato pochino. È un momento in cui anche una mezza cavolata la paghiamo a caro prezzo. Andiamo avanti, la prestazione secondo me è stata molto buona. Sul piano dell’intensità ma anche sotto tutti gli altri punti di vista. Bravi davvero i ragazzi, anche sembra strano visto il risultato. Sappiamo anche noi che dobbiamo raschiare il fondo del barile, ma capiterà che una partita giocata cosi bene la vinceremo anche largamente. Merito in ogni caso al Fiorenzuola che ha vinto».

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