Salute

Zottis, Bigon e Zanoni (Pd) chiedono di utilizzare le scuole come hub vaccinali in tutte le Ulss

«Allestire hub nelle scuole di tutte le Ulss per accelerare la campagna vaccinale e diminuire i disagi per genitori e figli». È la richiesta che arriva da Francesca Zottis e Anna Maria Bigon, consigliere regionali del Partito democratico in commissione Sanità e dal collega Andrea Zanoni, sulla scia di quanto fatto in Puglia e Campania per coinvolgere maggiormente la fascia da 5 a 11 anni.

«È un’iniziativa da replicare anche da noi per evitare le lunghe file, estenuanti soprattutto per i più piccoli e per rassicurarli», sottolineano. «La scuola, i compagni di tutti i giorni rappresentano un ambiente familiare, perciò anche la “puntura” fa meno paura», spiegano, «È una soluzione suggerita dal ministro Bianchi e che trova d’accordo i presidi. Dobbiamo estendere la campagna vaccinale ai più piccoli per ridurre il più possibile la circolazione del virus e il rischio della didattica a distanza. Coinvolgere gli istituti scolastici è la strada giusta da percorrere per alzare il numero degli immunizzati».

«Mettere le mani avanti come fa Zaia dicendo che “chi non si è vaccinato è perché ha deciso di non farlo” fa passare un messaggio sbagliato, una resa inaccettabile», attaccano gli esponenti dem. «Capiamo che per anni si è deciso di non investire nella sanità pubblica e adesso si presenta il conto, ma se ci riescono altre Regioni non capiamo come mai noi non riusciamo a copiare queste buone prassi. Ovviamente è impossibile realizzarli ovunque, ma sarebbe importante avere degli hub scolastici in ogni Ulss del Veneto», concludono Zottis, Bigon e Zanoni.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio