Legnago, l’istituto “Silva-Ricci” ha inaugurato un nuovo laboratorio tecnologico
L’istituto tecnico “Silva-Ricci” migliora ulteriormente la propria offerta didattica, grazie ad un nuovo laboratorio tecnologico – realizzato anche grazie al contributo di varie aziende del territorio – che è stato ufficialmente inaugurato nella mattinata di sabato 7 maggio.
«Questa giornata vede la partecipazione di realtà che sono “alleate”, vale a dire la scuola e il mondo del lavoro. Negli scorsi mesi ci siamo incontrati con diversi imprenditori, abbiamo dato vita ad una bella collaborazione», esordisce il dirigente scolastico Claudio Fregni.
«Per me questo non vuole essere un punto di arrivo, ma è un punto di partenza», gli fa eco il docente Andrea Migliorini. «Sicuramente vi verrò ancora a cercare», afferma rivolgendosi ai rappresentanti del tessuto industriale locale presenti all’evento, «Vi sottoporrò altri progetti, altre iniziative, altre cose che abbiamo in testa, perché la nostra vuole essere una scuola d’eccellenza nell’istruzione tecnica. Crediamo nel rapporto biunivoco tra voi e noi, in questo momento stiamo formando i vostri futuri collaboratori».
«Noi diamo forniamo un’istruzione che mira a formare periti eccellenti. La tecnica è la formazione di un pensiero che diventa azione, che diventa produzione. Vogliamo preparare i ragazzi all’ingresso diretto nel mondo del lavoro con risultati eccellenti ma, al contempo, anche ad affrontare il percorso universitario», sottolinea Fregni.
«A nome degli insegnanti, del personale scolastico, degli studenti e dei genitori», afferma il presidente del Consiglio di istituto, Paolo Malin, «sono molto felice di partecipare a questa cerimonia di inaugurazione del nuovo laboratorio tecnologico, arricchito da una nuova macchina per le prove di resistenza a trazione dei materiali e da due nuovi strumenti: un rugosimetro, in grado di misurare il grado di finitura delle superfici che gli vengono poste a contatto, ed un altimetro, in grado di misurare in un oggetto una distanza verticale da un piano di riferimento».
«Un particolare ringraziamento è rivolto anche a tutte le aziende che hanno contribuito con donazioni di denaro al rinnovamento del laboratorio. Ringrazio della presenza le autorità provinciali, comunali e scolastiche, segno di una continua ed alta attenzione rivolta al nostro istituto, che ha raggiunto numeri molto importanti circa la presenza di studenti al proprio interno. Anche quest’anno abbiamo superato il record di preiscrizioni alla classe prima, con 253 nuovi potenziali studenti; in totale i nostri studenti, anche il prossimo anno, supereranno le mille unità. Concludo dicendo che oggi la nostra scuola è migliore. È migliore perché sono aumentati gli spazi di istruzione; a tal proposito ricordo le due nuove aule inaugurate nel mese di febbraio – di cui una dedicata alla compianta professoressa Paola Bertolaso – in cui i nostri ragazzi possono apprendere e prepararsi alla vita, oltre che alla professione. L’istituto pone al centro la persona», argomenta.
«Ringrazio la scuola per quello che sta facendo, si sta muovendo nel verso giusto», sostiene il consigliere provinciale Loris Bisighin, «Ci vogliono tre componenti per arrivare ad un prodotto finito: l’energia, la materia prima e le risorse umane. Noi non abbiamo né energia né materie prime, abbiamo solo le risorse umane, quindi su di esse dobbiamo investire molto».
«Questa scuola deve essere un punto di riferimento per il territorio della Pianura veronese», dichiara con orgoglio il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti. «Mi fa piacere – ma non c’era dubbio su questo – che le aziende abbiano iniziato ad avvicinarsi al mondo della scuola, al mondo della formazione, anche perché è una necessità», osserva il primo cittadino, «Con la Provincia di Verona si sta condividendo un’azione per una pianificazione del futuro della scuola, per renderla più moderna e darle delle strutture più funzionali».