Per tutta l’estate Villa Bartolomea sarà animata da spettacoli, attività e giochi all’aperto
A Villa Bartolomea quest’anno l’estate non sarà di certo noiosa. L’Amministrazione comunale, infatti, ha dato vita ad un programma di eventi decisamente ricco e variegato. A grande richiesta tornano ancora una volta i “Mercoledì in piazza”; la rassegna, che è giunta ormai alla quinta edizione, si compone di cinque appuntamenti – il 29 giugno a Spinimbecco, il 6 luglio a Carpi, il 13 luglio a San Zeno in Valle, il 20 luglio a Villa Bartolomea (a Villa Ghedini) e il 27 luglio nuovamente nel capoluogo (stavolta in località Fondovilla) – caratterizzati dall’animazione degli Scout, da spettacoli musicali e teatrali e da concerti (di musica leggera e lirica).
Nei mesi di giugno e luglio ci sarà spazio anche per “Parchi aperti”; a partire da questa sera, nei vari “polmoni verdi” del comune verranno svolte attività di carattere sportivo (“Parchi e movimento”, nel parco “San Paolo VI” di via del Fante), ludico (“Incontriamoci al parco”, nel parco “San Paolo VI”, nel parco di via Verdi e nel parco di via Casara) e laboratori esperienziali (“Mamme per mano”, nel parco “San Paolo VI”). L’iniziativa vede il coinvolgimento della Uisp, degli istruttori che tengono dei corsi al centro polifunzionale “Loris Romano” e dell’associazione culturale “Kormetea artis”.
Il parco di Villa Ghedini, ogni mattina alle 7, sarà il luogo in cui eseguire – sotto la supervisione di Caterina Pezzoli – esercizi mirati per il risveglio muscolare; ospiterà inoltre “A veder le stelle”, un ciclo di cinque serate (17 giugno, 22 luglio, 5 agosto, 9 settembre e 8 ottobre) a cura del Circolo astrofili veronesi “A. Cagnoli” e dell’Osservatorio astronomico del Monte Baldo “Angelo Gelodi”.
Il 13 giugno ripartiranno i centri estivi, che come avvenuto nel recente passato saranno gestiti dalla cooperativa sociale “Gradiente”; infine, dall’11 al 22 luglio, i ragazzi di Villa Bartolomea potranno contribuire a migliorare l’aspetto degli spazi pubblici del proprio comune partecipando al progetto “Ci sto? Affare fatica”.