Legnago Salus, il Campodarsego evoca bei ricordi: approfittane!
Non è un momento facile, per il Legnago Salus, che ultimamente è in baruffa fissa con la vittoria, che sembra una di quelle innamorate col broncio, poco propense a fare la pace. Ma, si sa, l’amore non è bello se non è litigarello, e l’importante alla fine è risolvere le incomprensioni e tornare ad andare d’amore e d’accordo.
A volte un mazzo di fiori, una scatola di cioccolatini, una sorpresa davvero inaspettata possono fare miracoli. Che, in questo caso, potrebbero trovare la forma dei gol della compagine biancazzurra, che ultimamente ne ha sbagliati una marea. E di una ritrovata compattezza difensiva, che ultimamente sembra essere venuta meno.
L’occasione, ghiotta, per la squadra di mister Massimo Donati arriverà domenica, quando il Legnago farà visita al Campodarsego, avversario che in riva al Bussé suscita dolci ricordi. Non tanto per l’ultimo incrocio sul campo, che si concluse con un netto 3-0 in favore dei patavini, quanto per la conclusione del campionato 2019-’20, quello conclusosi anticipatamente a causa dell’esplosione della pandemia da Covid-19, con le due squadre a lottare per il successo finale.
Il Campodarsego guidava la classifica e, appunto, aveva vinto il primo confronto diretto, in casa propria. Ma era in fase calante, a differenza del Legnago, che era pronto a giocarsi il tutto e per tutto nella sfida di ritorno al “Mario Sandrini”.
L’esplosione del Coronavirus fermò tutto, i campionati si conclusero anticipatamente, e la classifica del girone C della Serie diceva Campodarsego primo, Legnago Salus secondo, con i biancorossi promossi in Serie C.
Ma la dirigenza padovana decise di rinunciare per motivi economici, e così per i biancazzurri si spalancarono le porte del professionismo, dove sono rimasti nelle ultime due stagioni.
Chissà, dunque, che pensare all’avversario di domenica non risvegli dolci ricordi in casa legnaghese, dando un quid in più di energia, soprattutto a livello mentale, per cercare di invertire una rotta che ultimamente non è certo quella giusta.
Ad aiutare in questo mister Donati, che non andrà in panchina in quanto squalificato, ci sarà il rientro di Kenneth Van Ransbeeck. Il belga ha caratteristiche uniche nella rosa a disposizione dell’allenatore, e la sua regia fa sempre la differenza.
La mediana, però, non sarà comunque completa, dato che per un giocatore che rientra da una squalifica, di contro ne esce un altro, sempre a causa di un rosso rimediato nel turno precedente. In questo caso si tratta della mezzala francese Moussa Baradji, espulso per somma di ammonizioni contro il Torviscosa.
Al suo posto dovrebbe giocare il giovane Sternieri, con Bernardini a completare il terzetto di centrocampo, coadiuvato da Marcellusi e Mazzali sugli esterni.
In difesa, davanti al portiere Di Stasio, dovrebbero esserci Noce, Sbampato e Musumeci, mentre in attacco, vicino a capitan Rocco, dovrebbe toccare nuovamente a Sambou, visto il non perfetto stato di forma di Kouassi.