Trasferta lunga e, potenzialmente, anche insidiosa per il Legnago Salus, che domenica affronterà i friulani del Torviscosa. Sì, perché sebbene la compagine del piccolo comune in provincia di Udine sia penultima in classifica, in questa stagione si è fatta la nomea di “ammazzagrandi” del girone C del campionato di Serie D.
Nel girone d’andata, infatti, gli azzurri guidati da Fabio Pittilino hanno sconfitto sia la Clodiense sia l’Adriese, oltre che bloccato sull’1-1 proprio il Legnago, al “Mario Sandrini”, pareggiando a un quarto d’ora dalla fine l’iniziale vantaggio siglato da Daniele Rocco, capitano legnaghese.
In particolare, ha fatto rumore il successo di Chioggia; un netto 3-0 quando l’Union guidava la classifica mentre il Torviscosa la chiudeva. Ecco, quindi, che nonostante l’ampio divario di punti sul tabellone (22, ossia il Legnago ne ha fatto più del doppio degli avversari), e il momento in cui questa gara si gioca (coi biancazzurri reduci dal bel successo interno per 3-1 sul Cartigliano mentre gli avversari vengono da due pesanti sconfitte), i ragazzi di mister Massimo Donati non dovranno affatto prendere sotto gamba il match.
Ma, conoscendo l’approccio da tecnico dell’ex centrocampista scuola-Atalanta, difficile che la squadra del Bussè possa abbassare la concentrazione.
Per affrontare il Torviscosa, Donati ha ampia scelta per la formazione da mandare in campo, ma potrebbe essere tentato di confermare sostanzialmente i titolari dell’ultimo match, vista l’ottima prova offerta contro il Cartigliano.
Innanzitutto, ci sarà da capire chi difenderà i pali: nell’ultimo match, infatti, il portiere titolare Di Stasio era fuori per un acciacco, e al suo posto ha giocato Fusco. Se l’estremo difensore cresciuto nel Foggia avrà pienamente recuperato, toccherà a lui guidare la difesa, altrimenti ci sarà la conferma del suo “vice”.
Nella linea difensiva a quattro, pare certa la conferma per almeno tre “pedine”, ossia Martino Travaglini a destra, Ruggeri a sinistra e Gasparetto come uno dei due centrali. Per il posto accanto a lui, ballottaggio tra Noce e Sbampato, con l’ex Ancona-Matelica leggermente favorito.
A centrocampo, a fianco dell’intoccabilissimo Baradji, potrebbe toccare ancora a Viero, che domenica ha fatto bene, anche se è sempre difficile rinunciare a Casarotti, ormai pienamente recuperato.
Se in mezzo giocherà quest’ultimo, nei tre trequartisti tornerà titolare Sambou, assieme a Van Ransbeeck e Gatto. Qualora, invece, vicino al francese toccasse nuovamente all’ex del Teramo, ecco che una maglia da titolare sarebbe per Zanetti a sinistra, con ballottaggio a destra tra gli stessi Sambou e Gatto.
Terminale offensivo, invece, sarà come di consueto il capitano Daniele Rocco.
