Legnago, presentato il pregetto Red incentrato sull’educazione alla sicurezza stradale

Nella tarda mattinata di lunedì 3 aprile, nella la sala consiliare del municipio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Red (Road educational development), un’iniziativa di educazione alla sicurezza stradale rivolta agli studenti patrocinata dal Comune di Legnago e promossa dall’associazione Verona Strada Sicura (in collaborazione con la Prefettura di Verona, l’Ufficio di Ambito Territoriale di Verona e la Pro loco di Legnago).
L’evento ha visto la partecipazione dell’assessore all’Istruzione e alle Politiche Sociali Orietta Bertolaso, del sindaco Graziano Lorenzetti, del presidente della Pro loco legnaghese Cesare Canoso, dell’assessore alla Sicurezza Luca Falamischia, del presidente di Verona Strada Sicura Andrea Scamperle e di Roberto Zecchinato, volontario di Verona Strada Sicur”, atleta di Handbike e disabile a causa di un incidente stradale avvenuto in Transpolesana nel 1988.
Il progetto prevede la realizzazione di un “Villaggio della Sicurezza” in piazza della Libertà venerdì 14 aprile, a cui parteciperanno le scuole secondarie di I grado (dalle 9 alle 11) e 630 studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio (dalle 11 alle 14).
Saranno coinvolti nella manifestazione la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, il Suem 118, la Guardia di Finanza, la Polizia locale, Man Truck & Bus Italia, l’Associazione italiana soccorritori e l’Associazione vittime degli incidenti stradali e del lavoro.
Nel corso dell’evento verranno impiegate attrezzature in uso agli agenti: etilometro, occhiali speciali che simulano lo stato d’ebrezza alcolica, pinze idrauliche per aprire gli abitacoli delle auto incidentale, apparecchi per la geolocalizzazione e il maxi furgone per le emergenze del 118.
In concomitanza con il “Villaggio della Sicurezza” alla mattina, al Teatro Salieri, si svolgerà l’iniziativa scolastica dell’Autostrada del Brennero e della Polizia di Stato denominata “Abc L’Autostrada del Brennero in città”, rivolta ai ragazzi delle classi quarte e quinte delle scuole superiori.
L’incontro avrà come ospite Carlotta Mancini, testimone di Veneto Strada Sicura, che a febbraio ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il Cavalierato al Merito per il suo impegno nel divulgare nelle scuole messaggi per garantire la sicurezza stradale, dopo la scomparsa – nel 2016 – della sorella gemella Costanza, di 17 anni, in un incidente stradale (nell’auto finita fuori strada viaggiava anche Carlotta).
Ogni anno le vittime della strada sono circa tremila. Solo nel territorio veronese, nel 2022, sono decedute per incidente stradale una sessantina di persone. «Questo significa che ogni settimana una famiglia viene colpita da un lutto legato alla strada causato dall’eccessiva velocità, da distrazione, da guida in stato di ebrezza o stanchezza», spiega Scamperle, «I disturbi dell’attenzione alla guida sono la causa principale di incidente. La nostra sfida è investire tempo e professionalità per erodere il comportamento scorretto tramite la sensibilizzazione». Tutti i venerdì i volontari dell’associazione Verona Strada Sicura si recano in un istituto superiore del territorio, allo scopo di informare i ragazzi e portare la testimonianza di chi ha perso un proprio familiare in un incidente stradale.
«Ringrazio l’Associazione Verona Strada Sicura per aver scelto la nostra città. I giovani stanno vivendo un momento di difficoltà e vanno sensibilizzati con azioni concrete. Dobbiamo ricordare che certe tragedie non accadono sempre e solo agli altri», afferma il sindaco Lorenzetti.
«L’evento è dedicato in modo particolare ai ragazzi degli ultimi due anni delle superiori, dato che si stanno avvicinando alla strada», conclude l’assessore Bertolaso, «Dobbiamo introdurli nel modo giusto al codice della strada e alla percezione del pericolo, perché sono molto desiderosi di indipendenza. Come Amministrazione ci impegniamo a promuovere un comportamento corretto e responsabile di chi presto si metterà alla guida».