Legnago Salus, si riparte: subito il Lumezzane in casa, poi a Sestri Levante

Sono passati dieci giorni, dall’ultimo impegno ufficiale del Legnago Salus, che al “Mario Sandrini” ha festeggiato con i propri tifosi la promozione in Serie C conquistata matematicamente una settimana prima in quel di San Martino di Lupari, nonostante la sconfitta contro la compagine padovana, complice lo 0-0 casalingo dell’Union Clodiense contro il Caldiero.
Proprio i termali gialloverdi, capitanati dall’ex Lorenzo Zerbato, sono stati gli unici a violare il terreno di gioco dei vincitori del girone C del campionato di Serie D che, proprio dalle “mura amiche”, inizieranno il loro percorso nella Poule Scudetto della Lnd, che decreterà la squadra campione d’Italia dilettanti. Il sorteggio, infatti, aveva previsto che il Legnago, indipendentemente dall’ordine di sfida, affrontasse in riva al Bussè il Lumezzane, giocando in trasferta il match con il Sestri Levante.
E dato che domenica, nel primo turno della post season, i liguri si sono imposti per 2-1 in casa della squadra bresciana, sarà la compagine in cui milita una vecchia conoscenza biancazzurra come Francesco Antonelli, la prima avversaria dei ragazzi di mister Donati.
Il rischio, per il tecnico friulano (per il quale si parla di firma a giorni sul rinnovo contrattuale per restare all’ombra del Torrione anche il prossimo anno), è che una pausa così lunga, per giunta arrivata dopo due settimane di festeggiamenti per la conquista dell’immediato ritorno nel professionismo, possa aver portato i suoi a staccare la spina, presentandosi scarichi ai nastri di partenza di questa appendice del campionato.
Ma, se durante la stagione Donati qualcosa ha dimostrato, è stato anche grazie alla sua capacità di motivare la squadra, nelle difficoltà come nei momenti buoni, e quindi difficilmente si vedrà un Legnago Salus formato villaggio vacanze, sebbene la società non abbiamo manifestato pretese rispetto allo Scudetto dilettanti.
In ogni caso, rispetto al match contro il Levico Terme dell’ultima di campionato, le prossime partite non dovrebbero servire per dare spazio a chi ha giocato meno, e quindi in campo dovrebbe andare la formazione pressoché titolare.
In porta, quindi, ecco tornare Davide Di Stasio, comodamente accomodatosi in tribuna dieci giorni fa, lasciando spazio al suo vice Lorenzo Fusco in campo, e al terzo Roncaglia in panchina.
La linea difensiva a quattro, dovrebbe vedere giocare Martino Travaglini a destra, Mazzali a sinistra e al centro la coppia composta da Noce e Gasparetto.
Nella mediana a due, difficile immaginare qualcuno di diverso da Casarotti e Baradji, pronti a ricevere anche il supporto di Van Ransbeeck, trequartista con licenza di arretrare.
Per le ultime tre maglie in attacco, l’unica certezza è sempre capitan Rocco, da vedere se schierato sull’esterno sinistro o come punta centrale. Nel primo caso, da centravanti giocherebbe Sinani e, a completare il pacchetto offensivo, sarebbe uno tra Zanetti (favorito, se ha smaltito l’acciacco che l’ha stoppato contro la Luparense), Gatto e Sambou.
Qualora, invece, il leader dei biancazzurri giocasse da terminale offensivo, ecco che ai suoi lati ci sarebbero sicuramente Gatto e Zanetti, se sano, altrimenti Sambou.