Legnago Salus, potrebbe essere l’ultimo impegno stagionale
Quello di domenica a Sestri Levante potrebbe essere l’ultimo impegno ufficiale di stagione per il Legnago Salus, chiamato a scendere in campo per la seconda sfida del proprio “gironcino” della Poule Scudetto per determinare i campioni d’Italia dei dilettanti.
Nel primo impegno di mercoledì, infatti, i biancazzurri sono stati superati per 3-1 dal Lumezzane tra le mura amiche del “Mario Sandrini”, compromettendo in maniera importante le proprie possibilità di accedere alle semifinali, cui arrivano le tre vincitrici dei raggruppamenti e la migliore seconda in assoluto.
Contro la squadra bresciana, trascinata dal veterano Simone Pesce e dall’ex Francesco Antonelli, diversi ragazzi di mister Massimo Donati sono sembrati già in vacanza, come ammesso dallo stesso tecnico nella conferenza stampa di fine gara. Situazione capibile, visto che l’obiettivo, ossia la vittoria del proprio girone e il ritorno immediato in Serie C è stato centrato, e lo Scudetto della Serie D è poco più di un titolo onorifico.
Tuttavia, a nessuno piace fare brutta figura e, inoltre, Donati ha mostrato di essere un “martello”, per cui è molto probabile che domenica si veda un Legnago con un piglio diverso.
Che potrebbe comunque non bastare, per rimanere nel torneo; i ragazzi del Bussè, infatti, dovrebbero superare gli avversari liguri con almeno due reti di scarto per poter sperare, a seconda degli incroci negli altri “gironcini”, di approdare alle semifinali nazionali come miglior seconda.
Ancora più inverosimile, invece, vincere il girone: servirebbe infatti una goleada per mettersi davanti al Lumezzane nonostante il risultato dello scontro diretto, con i bresciani che al 99.9% sono comunque sicuri del passaggio del turno, almeno come miglior seconda.
Per tentare l’impresa, Donati potrà contare nuovamente su capitan Rocco, che ha saltato la sfida di mercoledì per squalifica, ed è di gran lunga il bomber della squadra, con i suoi 15 centri stagionali (14 in campionato e uno in Coppa Italia di Serie D).
Come sempre, ci sarà da capire se il “numero 10” giocherà da centravanti o se sarà uno dei trequartisti esterni del 4-2-3-1 “donatiano”.
Rispetto a qualche giorno fa, al centro della difesa potrebbe tornare Daniele Gasparetto al posto di Sbampato, a completare la coppia con Noce e una linea a quattro – davanti al portiere Di Stasio – con Martino Travaglini o Muteba a destra, e Mazzali a sinistra.
Nel duo di mediana, pare scontata la presenza di Casarotti, migliore in campo mercoledì, mentre potrebbe rifiatare Baradji, apparso tra i più svogliati contro il Lumezzane.
Anche se la prima alternativa a centrocampo, Viero, è acciaccato, e non è detto recuperi per domenica. In caso, potrebbe esserci l’impiego da adattato di Marcellusi, lo spostamento in avanti di Travaglini (che significherebbe una sicura maglia da titolare per Muteba), o l’arretramento di Van Ransbeeck, per il varo di un Legnago Salus decisamente offensivo.
Davanti, infine, detto di Rocco e che potrebbe ritrovare una maglia da titolare Zanetti, occhio a Sambou e al giovane “canterano” Rodella, entrati benissimo contro il Lumezzane.
Potrebbe essere proprio l’attaccante cresciuto nel Settore giovanile biancazzurro il terminale offensivo della squadra, domenica, con alle sue spalle contemporaneamente Zanetti a sinistra, Rocco sottopunta e Sambou a destra, e Van Ransbeeck a fianco di Casarotti nella versione più offensiva, o con il belga trequartista centrale, il capitano sull’out mancino, e uno tra il gambiano e il “Politano di Casaleone” a destra.