Arte & Cultura

Irene Grandi è pronta ad “accendere” il Centro Ambientale Archeologico di Legnago

Domenica 9 luglio, alle 21.30, il Centro ambientale archeologico di Legnago – nell’ambito della rassegna “Estate al Fioroni 2023” – ospiterà l’evento “Parole e musica. Massimo Cotto incontra Irene Grandi”.

L’idea di base è sovvertire totalmente la liturgia degli incontri di parole e musica. Tre le persone in scena: Irene Grandi, il musicista Leo di Dante alla chitarra e Massimo Cotto. Un incontro costituito da domande, risposte e canzoni, una formula che garantisce divertimento e bellezza, imprevedibilità e unicità.

Irene Grandi vanta una carriera lunga tre decenni, durante i quali ha sviluppato uno stile musicale eclettico che attinge dal pop, dal rock, dal soul, dal jazz e dal blues, dimostrando che il suo sound è uno dei più versatili in circolazione.

L’album della consacrazione, “In vacanza da una vita”, esce nel 1995 ed ottiene subito un grande successo commerciale, oltre a vantare collaborazioni illustri con artisti quali Pino Daniele e Jovanotti. Da qui ha inizio una carriera che la vede incessantemente impegnata tra tour in Italia e all’estero e importanti progetti discografici. La sua popolarità continua a crescere con la pubblicazione di brani che scalano subito le classifiche come “La tua ragazza sempre”, “Prima di partire per un lungo viaggio” (scritti da Vasco Rossi) e “Lasciala andare”, “Bruci la città”, “La cometa di Halley”.

Nel 2012 esce l’album “Irene Grandi & Stefano Bollani”, raffinato progetto di piano e voce in cui la voce calda e rock di Irene si fonde col talento jazz di Stefano, seguito da un lungo tour teatrale nelle maggiori città italiane. Nel 2015 partecipa al 65° Festival della Canzone Italiana di Sanremo col brano da lei scritto “Un vento senza nome”, a cui segue la pubblicazione dell’omonimo album.

Nel 2018 esce il suo primo visual album “Lungoviaggio” in collaborazione coi Pastis e al quale partecipano ospiti illustri come Samantha Cristoforetti e Vasco Rossi; dodici video- opere musicali legate da un filo conduttore, il “viaggio”, tema da sempre molto caro a Irene.

L’ultimo album, “Grandissimo” (2019), celebra i suoi venticinque anni di carriera e contiene sia pezzi inediti che brani tratti dal suo repertorio e realizzati in duetto con artisti del calibro di Stefano Bollani, Carmen Consoli, Fiorella Mannoia e Loredana Bertè. Nel 2020 l’album viene ristampato con l’aggiunta del brano “Finalmente io”, presentato in gara al Festival di Sanremo e scritto da Vasco Rossi.

Nel 2021 l’artista inaugura un nuovo tour, “Io in blues”, che la vede protagonista nella veste inedita di cantante blues, accompagnata da Saverio Lanza (chitarra e tastiera), Piero Spitilli (basso e contrabbasso), Fabrizio Morganti (batteria) e Pippo Guarnera (hammond). Questo nuovo progetto le vale il Premio Mei Meeting delle Etichette Indipendenti per il miglior tour dal vivo “per la grande originalità ed esclusività con cui ha saputo unire in maniera straordinaria sonorità pop italiane e il sound blues”.

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