Cronaca & Attualità

Una delegazione bovolonese si è recata a Sant’Agata Sul Santerno per portare aiuti e solidarietà

Lo scorso maggio, in occasione della tremenda alluvione che ha colpito duramente l’Emilia Romagna, il Consiglio comunale di Bovolone, supportato dalle associazioni del territorio, si è immediatamente attivato prendendo contatti con uno dei comuni più colpiti dalla tragedia, Sant’Agata Sul Santerno in provincia di Ravenna, organizzando una raccolta fondi a suo favore.

Il rapporto di amicizia e collaborazione nato con il sindaco Enea Emiliani e la comunità del paese ha vissuto un importante momento nella giornata di ieri, quando una delegazione composta dagli amministratori e dai rappresentanti delle associazioni bovolonesi, nel pomeriggio, ha visitato Sant’Agata Sul Santerno, incontrando una delegazione locale per donargli vicinanza, supporto e la somma raccolta durante tutto il periodo che va da maggio a oggi. La cifra ammonta ad oltre 20mila euro, che saranno destinati alla ristrutturazione delle scuole; oltre ai soldi sono state consegnate diverse scatole di biscotti prodotti da un’azienda del territorio e vari libri per conto della Biblioteca civica e del Comitato genitori.

«Bovolone ha dimostrato ancora una volta il suo grande cuore», afferma il sindaco Orfeo Pozzani. «È stato sorprendente», sottolinea, «vedere come durante gli eventi estivi, nelle attività commerciali o con semplici e spontanei versamenti i cittadini e le associazioni abbiano risposto ai nostri appelli a favore di Sant’Agata e delle scuole del territorio colpito dalle alluvioni dello scorso maggio. Più volte ci siamo incontrati attraverso le nuove tecnologie con il sindaco Emiliani, arrivando anche ad ospitarlo in un Consiglio comunale».

«Come Amministrazione abbiamo subito sentito il dovere di fare qualcosa, non lasciandoci guidare dalle emozioni ma coordinandoci con i nostri amici romagnoli per trovare il miglior modo possibile per aiutarli in questo momento di difficoltà; ecco perché, di comune accordo, abbiamo scelto di sostenere la sistemazione degli edifici scolastici, così da accelerarne l’apertura in vista del prossimo anno scolastico. La devastazione è stata enorme e il lavoro da fare, nonostante il costante impegno da parte di molti negli ultimi mesi, è ancora molto. La certezza, però, è che la comunità di Sant’Agata non è sola e che Bovolone è a sua disposizione per supportarla nella ricostruzione e ripartenza dei servizi ai cittadini, della Cultura e dell’intero territorio», spiega il primo cittadino.

«Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, diffuso e supportato l’iniziativa della raccolta fondi. Si è comunità soprattutto nel dovere di aiutare le sorelle e i fratelli che sono in difficoltà», conclude Pozzani.

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