Il Legnago Salus contro il Lumezzane deve ripetersi nonostante le assenze pesanti

E’ un Legnago Salus chiamato a ripetere quanto di buono fatto vedere settimana scorsa, quello che domani pomeriggio alle 16.15 scenderà in campo sul terreno del Lumezzane. I biancazzurri, infatti, sono reduci da un pareggio casalingo importante contro la Pro Vercelli, squadra di fascia superiore rispetto a quella allenata da mister Massimo Donati, e arrivata in riva al Bussè con una classifica di primo piano, che la vede in zona play-off a ridosso delle “big”.
Contro i piemontesi, capitan Rocco e compagni sono andati in svantaggio, come spesso capitato nelle ultime settimane, ma sono stati bravi a non disunirsi o farsi prendere dalla paura di incappare nella quarta sconfitta consecutiva, trovando nel secondo tempo il pari grazie alla rete di Kenneth Van Ransbeeck, che già dallo scorso anno è una delle colonne della compagine legnaghese.
Non a caso, Donati raramente rinuncia a lui e, quando lo fa, poi lo manda comunque in campo a partita in corso. Stavolta, però, non sarà così; il belga, infatti, sarà squalificato per il match di domani e, come lui, anche il talentino Elia Giani, con il quale si è inizialmente diviso il ruolo da trequartista nel 3-4-1-2 di Donati.
Dopodiché, la centralità del centrocampista cresciuto nell’Anderlecht e le buone prestazioni del ragazzo arrivato dal Pisa ha convinto il tecnico friulano a trovare una formula che li contemplasse entrambi. In prima battuta, avanzando Giani al ruolo di seconda punta o, nella versione più offensiva, arretrando KVR in regia, al posto di Viero.
Ma contro la neopromossa bresciana, che nel campionato scorso il Legnago eliminò dalla Coppa Italia dilettanti, subendo poi la vendetta avversaria nella “poule Scudetto”, come dicevamo il problema non si porrà.
Andando ad incrementare i problemi di scelte per quanto concerne il fronte offensivo, ancora orfano di Buric e Mbakogu, e con Svidercoschi appena rientrato e quindi non al 100%
Le tante assenze dalla metà campo in su, fortunatamente, sono compensate da una normalizzazione o quasi del reparto difensivo. Dove Sbampato è rientrato (bene) al momento opportuno e dove saranno di nuovo disponibili Noce, che contro la Pro Vercelli era squalificato, e Pelagatti, reduce da qualche settimana di stop.
Stante questa situazione, Donati – che, oltre a Rodella, già sull’ascensore tra Prima squadra e Under-19 lo scorso anno, ha convocato il centrocampista offensivo Giacomo Balbo, classe 2005, autore del gol-vittoria a Pontedera nell’ultimo turno del campionato Primavera – nel consueto 3-4-1-2 dovrebbe schierare il trio Noce-Sbampato-Zanandrea a protezione del portiere Fortin.
Quindi, in mezzo al campo, Muteba e Mazzali sulle fasce con Casarotti e Diaby mediani e avanzando Viero nel ruolo di trequartista, in supporto a un tandem d’attacco composto da Rocco e Tabué.