“Pagellone Biancazzurro”: Pro Vercelli-Legnago Salus
Eccoci a una nuova edizione del “Pagellone Biancazzurro”, che celebra il successo del Legnago Salus in quel di Vercelli!
Fortin – 6,5: Incolpevole sul gol, nel resto del match fa il suo con la solita sicurezza. GRANITICO
Sbampato – 6,5: “Sbampa” è come le auto tedesche, sempre performante, con rare sbavature. AFFIDABILE
Martic – 6: Meno appariscente di altre volte, ma forse non ce n’era nemmeno un gran bisogno. REGOLARE
Zanandrea – 6.5: Sempre sul pezzo, quando serve sa anche allargarsi o spingere in avanti. PRATICO
Muteba – 7: Donati si dispiace sempre, quando lo tiene fuori, e si capisce il perché. PENDOLINO
Motoc – 6.5: Magari è giovane per conoscere il concetto di “Salida LaVolpiana”, ma il tecnico argentino che ha fatto fortuna soprattutto in Messico sarebbe contentissimo di averlo con sé. DUTTILE
Diaby – 6.5: La sua fisicità in mezzo al campo è uno dei segreti stagionali del Legnago Salus. ROCCIOSO
Boci – 6.5: Stavolta niente gol, ma le sgroppate a sinistra non mancano nemmeno a Vercelli. FURETTO
Van Ransbeeck – 7.5: Troppo facile dire che è il De Bruyne del Legnago. Ma è così. GUARDIOLESCO
Svidercoschi – 7: Stavolta, oltre al solito lavoro per la squadra, ci mette pure il gol. PRINCIPESCO
Rocco – 6: Il capitano è importante anche quando non trova la giornata da copertina, per impegno, esempio e abnegazione. LABORIOSO
—
Noce – 6: Il solito guerriero, piacerebbe molto a Conte e Mourinho. BATTAGLIERO
Pelagatti – 6: Entra e ci mette l’esperienza, sempre con umiltà e classe. ELEGANTE
M. Travaglini – 6.5: Un giovane che, quando viene chiamato in causa, non sbaglia un colpo. PREZIOSO
Zanetti – 6.5: Dall’inizio o in corsa, “Zane” è sempre una certezza. GIOIELLINO
Giani – 7: Quando è titolare, le partite le indirizza. Dalla panca, le spacca. In stato di grazia. BEATO
all. Donati – 7.5: Momento magico per il tecnico, non sbaglia una scelta, fa ruotare bene gli uomini, vince e convince. STRATEGA