Sfida importante, anzi, già decisiva per il Legnago Salus, che domani alle 18.30 ospiterà al “Mario Sandrini” la Pro Sesto. Un successo sulla compagine lombarda, infatti, per i ragazzi di mister Massimo Donati significherebbe matematica certezza dei play-off. Che arriverebbe comunque, anche senza i tre punti, se i biancazzurri centrassero comunque un risultato uguale o migliore di AlbinoLeffe, Pro Patria e Virtus Verona.
Sulla carta, il match di domani non dovrebbe prospettare grandi difficoltà per i padroni di casa, se si guardasse semplicemente alla classifica, dato che i sestesi sono penultimi, e con la metà dei punti in classifica rispetto al Legnago.
Ma, dopo l’ultimo cambio in panchina, i biancocelesti hanno decisamente cambiato marcia, come dimostra anche la prestazione fornita contro il Vicenza, con la partita sospesa per maltempo quando i lombardi erano in vantaggio per 1-0.
Col nuovo tecnico, la Pro Sesto ha perso solo con la Triestina di misura (0-1), andando a vincere a Verona con la Virtus e a Meda con il Renate, pareggiando in casa con la Giana Erminio e in trasferta sul campo dell’AlbinoLeffe.
Insomma, una squadra decisamente in forma, che ha quattro partite per provare a invertire la rotta, cercando innanzitutto di evitare la retrocessione diretta (che, attualmente, sarebbe il destino del team guidato da Daniele Angellotti, subentrato a Massimo Paci, che a sua volta aveva rilevato Francesco Parravicini), e poi magari conquistare una posizione il più vantaggiosa possibile in caso di play-out.
Ma il Legnago Salus, specie per quanto detto poc’anzi, non può certo permettersi di fare regali a chicchessia, anche perché Donati ha tutti a disposizione, e potrà schierare la miglior formazione possibile.
Nello specifico, davanti al portiere Fortin, il trittico difensivo dovrebbe essere composto da Pelagatti, Martic e Zanandrea, con Sbampato, Motoc e Noce sempre pronti a fare la propria parte, in caso di chiamata.
A centrocampo, solito ballottaggio a tre sulle fasce, con Boci che dovrebbe rientrare a sinistra, e Zanetti e Muteba a giocarsi il posto sul lato opposto.
In mediana, pare scontata la presenza di Baradji e Van Ransbeeck ad alternarsi nel ruolo di trequartista e nella coppia centrale, che potrebbe essere completata da Diaby, ultimamente impiegato solo a gara in corso.
Per la coppia d’attacco, infine, ipotizzabile il ritorno da titolare di capitan Rocco, che potrebbe essere affiancato più da Mbakogu che da Giani o Svidercoschi.
