Oppeano, nuova rotatoria in via Spinetti a Vallese
Sono iniziati a Vallese, i lavori per la nuova rotatoria di via Spinetti (Sp 44/a), in corrispondenza dell’uscita della Ss 434 “Transpolesana”.
Il Comune ha ottenuto il via libera anche da Anas Spa, gestore della “Transpolesana”. Un passaggio necessario, visto che l’isola rotazionale viene infatti realizzata nelle vicinanze della Zai (circa all’altezza dell’azienda Calzedonia-Intimissimi) al fine di garantire una migliore scorrevolezza al transito stradale degli autoveicoli, oltreché condizioni di sicurezza ottimali nel pericoloso incrocio creato dall’uscita della Ss 434. In sostanza l’infrastruttura avrà un ruolo centrale nella strategia di assetto viabilistico del territorio di Vallese, mettendo in sicurezza l’entrata e l’uscita della S.S. 434, Vallese Sud, ad oggi purtroppo non adeguate.
«L’Amministrazione comunale si è impegnata a lungo per realizzare questa rotatoria, attesa da tempo, e ha tenuto conto delle necessità tecniche, incontrando gli altri enti coinvolti nel progetto», spiega il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Valerio Peruzzi. Che aggiunge: «Si è riusciti, con perseveranza, a trovare i finanziamenti per il cantiere che prevede anche di riconfigurare gli accessi della Ss. 434 in parziale sostituzione agli attuali, secondo uno schema già concordato con Anas e Provincia di Verona. In particolare il progetto prevede di integrare, spostandola definitivamente, l’attuale immissione in Ss 434 di Vallese Sud che attualmente si trova isolata poche centinaia di metri più avanti in località Osteria. Tale intervento in futuro potrà permettere la realizzazione dell’ultimo tratto di complanare, come da programmazione iniziale della stessa».
In dettaglio la rotatoria di via Spinetti sarà composta da una corsia unica, con 4 rami e avrà un diametro di 50 metri; sono stati previsti oltre alle opere stradali anche i sottoservizi e l’impianto di pubblica illuminazione. Il costo dell’opera è di 430mila euro, coperto con contributo della Provincia di Verona di 215mila euro e da 215mila euro con fondi di bilancio del Comune.