Villa Bartolomea, lettera aperta della dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “C. Ederle” per ringraziare l’Amministrazione

Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione riguardanti la prima ala della scuola “Silvio Ghedini” di Villa Bartolomea. A tale evento ha fatto seguito un sopralluogo, compiuto dal sindaco Andrea Tuzza, dalla vicesindaco Francesca Rigo e dalla dirigente scolastica Cristina Ferrazza che, nell’occasione, ha consegnato ai due rappresentanti dell’Amministrazione comunale una lettera di ringraziamento.
«Questi ultimi anni sono stati difficili per tutta la comunità locale, nazionale e mondiale, che si è trovata a dover affrontare nuove sfide ed improvvise minacce alla salute e all’incolumità pubblica», scrive Cristina Ferrazza, «Di fronte alla pandemia, gli assetti economici e sociali tradizionali sia locali sia globali hanno mostrato crepe e fragilità che hanno costretto a rivedere azioni e programmi da parte dei vari governi e delle amministrazioni locali. In un contesto così problematico, lei signor sindaco e l’intera Amministrazione comunale avete fatto delle scelte importanti per la nostra scuola di cui oggi iniziamo a vedere i risultati».
«La scelta di effettuare gli adeguamenti strutturali necessari agli edifici, di ampliare i locali a disposizione della popolazione scolastica prevedendo nel prossimo futuro la costruzione di una biblioteca, di una palestra, di laboratori, di uno spazio per le attività teatrali, dimostrano attenzione e sensibilità verso il mondo della scuola e una sinergia proficua con la scuola stessa, con la sottoscritta e con tutta la comunità scolastica», si sottolinea nella missiva.
«La carenza di spazi dell’Istituto, spazi qualificati per il miglioramento della didattica e degli apprendimenti, per l’inclusione e la socializzazione, importantissimi in questo periodo di chiusura e di isolamento di cui hanno fatto le spese soprattutto i più piccoli, è stata una tematica di cui abbiamo parlato in parecchie occasioni con un confronto chiaro e aperto», ricorda la dirigente, «La ringrazio perché le nostre esigenze sono state riconosciute, recepite e sono state messe in campo azioni concrete e mirate al miglioramento della vita della comunità scolastica. Lo stesso ascolto e la stessa disponibilità sono state dimostrate in occasione della allocazione della scuola primaria di Villa in altri edifici per i lavori nella sede centrale. Con uno spirito costruttivo e mai demagogico si sono affrontati I problemi alla mano, consapevoli che al primo posto viene il bene comune e non gli interessi, seppur nobili, di parte».
«Con questo spirito di riconoscenza tutta la comunità scolastica ringrazia lei, l’Amministrazione, la maggioranza e l’opposizione e tutte quelle persone che, a vario titolo, si sono adoperate perché le decisioni potessero trovare concreta attuazione, riconoscendo che la scuola è un bene comune, un patrimonio da difendere e da coltivare perché da essa prende forma il nostro futuro», conclude Cristina Ferrazza.
L’Amministrazione, dal canto suo, ha ringraziato la dirigente scolastica per aver compreso gli sforzi profusi dal Comune sul versante dell’edilizia scolastica, non solo con la realizzazione di opere murarie e con la messa in sicurezza degli edifici, ma anche con il rinnovamento degli ambienti al fine di migliorare la qualità della vita scolastica dei ragazzi. «Siamo entusiasti per la luminosità, la sanificazione degli ambienti, oltre che la sicurezza. Si respira aria di scuola nuova», hanno dichiarato il sindaco Tuzza e la vicesindaco Rigo a margine del sopralluogo.