Cronaca & Attualità

Villa Bartolomea, grazie al libro “Ritorno al paese” di Quirino Maestrello la parrocchia di Carpi riceve mille euro

Un autentico atto d’amore, puro e sincero, verso il proprio luogo natio. Non c’è definizione più calzante per il libro intitolato “Ritorno al paese”, scritto da Quirino Maestrello. L’autore – che purtroppo è scomparso l’1 luglio di quest’anno – attraverso questo tomo, scritto a quattro mani assieme all’amico Renzo Fabbro, ha messo nero su bianco storie, personaggi e luoghi relativi a Carpi d’Adige; una località, quest’ultima, verso la quale Quirino Maestrello – nonostante gli eventi della vita lo avessero poi portato a trasferirsi – si è sempre sentito indissolubilmente legato.

In ossequio allo spirito che ha contraddistinto la sua genesi, “Ritorno al paese” ha permesso di fornire un aiuto concreto alla comunità che ha così minuziosamente descritto e celebrato all’interno delle sue pagine; il ricavato della vendita del volume, che ha potuto vedere la luce grazie ad un contributo dell’Amministrazione comunale di Villa Bartolomea, entusiasta sin dal primo istante dell’idea, è stato interamente donato alla parrocchia di Carpi d’Adige, al fine di finanziare dei lavori di restauro della chiesa. Ad occuparsi della pubblicazione del libro e della sua commercializzazione è stata la locale sezione della Pro loco che, in merito a tale aspetto, ha potuto contare sul supporto di alcune attività commerciali.

«La somma raccolta ammonta a ben mille euro», spiega l’assessore Mirella Borin, una delle più convinte sostenitrici della pubblicazione e distribuzione di “Ritorno al paese”. «Si tratta», sottolinea, «di un’opera estremamente precisa e dettagliata, è il frutto di quindici anni di ricerche. Rappresenta un excursus storico sugli eventi più rilevanti avvenuti a Carpi d’Adige. In precedenza Quirirno Maestrello ha scritto altri libri incentrati su questo argomento, ma questo è, senza ombra di dubbio, il più completo. È destinato, negli anni a venire, ad essere la base da cui partire per approcciarsi alla storia di questo luogo».

«Gli argomenti trattati sono molteplici. Tra le vicende a cui viene dedicato ampio spazio non poteva mancare l’abbattimento del vecchio campanile e la costruzione di quello nuovo, che all’epoca ha visto protagonista il parroco don Quirino Maestrello, un parente dell’autore. Tra le informazioni emerse consultando gli archivi comunali – operazione che visto il coinvolgimento di Renato Altobello – vi è il fatto che Carpi, in epoca Asburgica, fosse un Comune», afferma l’assessore. «Sento la necessità di rivolgere un ringraziamento particolare a Laura, la figlia di Quirino Maestrello, per aver deciso di cedere i diritti del libro alla Pro loco», conclude Mirella Borin.

Nella primo pomeriggio di giovedì 7 ottobre, una delegazione composta da membri dell’Amministrazione comunale e della Pro loco di Villa Bartolomea consegnerà una copia di “Ritorno al paese” al Museo Fioroni di Legnago; sarà un modo per rendere omaggio a Quirino Maestrello, dato che aveva fatto menzione del suo desiderio nel proprio testamento.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio