Senza categoria

Siccità, il senatore Zuliani è tra i firmatari di un’interrogazione al ministro Patuanelli

Il problema della siccità sta assumendo ora dopo ora contorni sempre più drammatici. Per ciò che concerne il settore agricolo italiano si è stimato che l’entità potrebbe ammontare – sulla base di una stima elaborata dalla Coldiretti – addirittura a tre miliardi di euro. A riprova della gravità della situazione due giorni fa il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato che ritene necessario dichiarare lo Stato d’emergenza.

Della stessa opinione sono anche i senatori della Lega presenti in commissione Agricoltura, tra i quali vi è anche Cristiano Zuliani. «Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro dell’Agricotura», si legge in una nota firmata, oltre che dal sindaco di Concamarise, anche da Giorgio Maria Bergesio, Gianpaolo Vallardi e Nadia Pizzol, «perché, di fronte all’emergenza siccità che sta investendo il nostro territorio nazionale in modo purtroppo uniforme, riteniamo irrimandabile proclamare la dichiarazione dello stato di calamità naturale e l’emanazione urgente di un decreto ad hoc che stanzi risorse e ristori in favore degli agricoltori coinvolti».

«La Lega, da sempre vicina a territori e filiere, per prima ha lanciato l’allarme sulla drammatica condizione che andava creandosi, e convintamente ribadisce la necessità di un decreto ad hoc che tamponi le perdite, dando fiato all’intero comparto agricolo», sottolineano.

«Serve, però, una strategia di ampio respiro», ammoniscono gli esponenti del Carroccio, «che individui con certezza risorse straordinarie su cui poter contare in momenti come quello che stiamo vivendo. Le opportunità offerte dal Pnrr possono rappresentare un adeguato strumento di sostegno, capace di ammodernare e mettere in sicurezza le nostre reti idriche, stimolando così investimenti dedicati alla realizzazione di reti di piccoli invasi a basso impatto paesaggistico. Bisogna fare in fretta, senza ideologismi o burocrazia cervellotica: lo chiedono migliaia di imprenditori e le nostre future generazioni».

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio