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Legnago Salus, la sfida con il Cjarlins Muzane può dirti molto

Una sfida che può dire molto, per il proseguo del campionato del Legnago Salus, quella che domenica vedrà i biancazzurri impegnati nel secondo match casalingo di fila, ospitando un Cjarlins Muzane che finora è stato molto al di sotto delle aspettative, dato che i friulani partivano con ambizioni di alta classifica, e invece languono in zona play-out, e hanno dovuto anche fare i conti con la figuraccia di Mestre, dove sono stati sconfitti per 7-1 dai veneziani, con conseguente esonero del tecnico Luca Tiozzo, rimpiazzato da un esperto di promozioni come Carmine Parlato.

Che, dalla recentissima esperienza di Caserta si è già portato due fedelissimi come il difensore Matteo Dionisi e il centrocampista brasiliano Nunes da Cunha, cui si è aggiunto anche Daniele Forte dall’Arezzo. Un mercato invernale che la società della famiglia Zanutta ha iniziato col botto, proprio per invertire il trend finora molto negativo che gli azzurro-arancioni hanno vissuto.

Ecco perché il test sarà probante per i biancazzurri di mister Donati, che hanno centrato tre vittorie nelle ultime quattro gare, e domenica hanno immediatamente riscattato lo stop di Caldiero, imponendosi per 2-0 sull’Este.

Anche perché, nel frattempo, la grande favorite del girone, l’Union Clodiense, è andata in crisi, sconfitta in casa per 3-0 dal Torviscosa e, dopo il pareggio per 1-1 a Campdosarsego, anche dalla Virtus Bolzano, che si è imposta per 2-1 ed ha operato il sorpasso in classifica sui lagunari.

Nel frattempo nemmeno le altre “big” del girone stanno avendo un andamento costante, incappando in qualche scivolone, e quindi per il Legnago Salus è arrivato il momento di innestare la marcia e provare a rientrare a pieno titolo nella corsa promozione.

Per farlo, Donati potrà finalmente contare anche sull’ivoriano Kouassi; il “Lukaku della Bassa”, come è stato soprannominato per la somiglianza fisica con il centravanti belga dell’Inter, è stato subito decisivo al rientro in campo, firmando gol e assist domenica scorsa, entrando in corsa nel secondo tempo.

Ora il tecnico dei ragazzi del Bussé potrebbe schierarlo dal primo minuto, riportando capitan Rocco (grande ex della sfida di dopodomani) in una posizione a lui più congeniale, nei tre “trequartisti” in appoggio alla boa offensiva.

Oltre al “numero 10”, in appoggio a Kouassi ci sarà sicuamente Van Ransbeeck, con l’ultima maglia in ballo tra Zanetti e Sambou.

La coppia mediana è ormai consolidata nei nomi di Casarotti e Baradji, mentre in difesa a protezione del portiere Di Stasio dovrebbe esserci la linea a quattro composta, da destra a sinistra, da Martino Travaglini, Noce, Gasparetto e Mazzali.

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