Confimi Apindustria Verona ha organizzato un convegno in cui si parlerà della filiera del legno
Fornire strategie per rafforzare la filiera del legno, un comparto che anche nel veronese trova declinazione nei settori dell’arredamento, delle costruzioni, della carta e dei materiali derivati dalla cellulosa, degli imballaggi e dell’energia. È questa la finalità del convegno in programma domani, dalle 9.30 alle 13, nella sede di Confimi Apindustria Verona (ubicata in via Albere, 21). La partecipazione all’evento, previa iscrizione on line, è gratuita.
«Il nostro settore sta vivendo un momento particolarmente intriso di sfide che, da qualche anno, caratterizzano l’intero comparto. La conoscenza e l’approfondimento delle normative, in essere e in via di definizione, deve essere tenuto in conto nella programmazione delle scelte strategiche per il futuro e per ottenere strumenti attraverso i quali essere pronti alle richieste del mercato da parte di clienti e operatori sempre più esigenti e attenti», spiega la presidente del settore legno di Confimi Apindustria Verona, Simona Martini.
L’incontro è un’occasione di aggiornamento e di confronto aperta agli imprenditori sulle principali novità e le certificazioni che, in prospettiva, potranno rivelarsi vantaggiose per le aziende in termini di competitività, innovazione e sostenibilità.
«L’intento del convegno», afferma Simona Martini, «è condividere l’impianto normativo evidenziando le opportunità e i vantaggi che possono riflettersi sul brand aziendale, sull’accesso agevolato ai finanziamenti pubblici, sull’ottimizzazione dei processi produttivi e sulla conseguente riduzione di costi e sprechi». Al centro dell’attenzione è il legno assieme ai suoi derivati. «Elemento presente in natura, sempre più prezioso in ogni ambito esso venga utilizzato, valore aggiunto da gestire e comunicare in modo consapevole e corretto», sottolinea la presidente del settore legno di Confimi Apindustria Verona.
Tra le tematiche trattate nel convegno ci sarà la Circular Economy, l’economia circolare che propone soluzioni più sostenibili e un’attenzione al recupero dei materiali nel rispetto dell’ambiente e della società. Ampio spazio sarà dato alle certificazioni, analizzando con l’aiuto di esperti i processi e le metodologie per arrivare al loro conseguimento, le normative di riferimento e le potenziali ricadute positive per le Pmi.
Interverranno come relatori: Giovanni Cadeddu, esperto di ambiente e Circular Economy, auditor ESG; Ilaria Dalla Vecchia, responsabile tecnico per la gestione forestale presso FSC Italia; Guido Scaccabarozzi, esperto in strategie di sostenibilità e in LCA presso Demetra; Andres Ortolano Tabolacci, responsabile tecnico per la catena di custodia presso FSC Italia.