Nogara celebra Bruno Padovani intitolandogli la scuola dell’infanzia

Giovedì 27 giugno, a due anni esatti dalla sua scomparsa, la scuola dell’infanzia di Nogara è stata intitolata a Bruno Padovani. Nel 2022, mentre si trovava in vacanza a Ravenna (nello specifico nella spiaggia tra Lido Adriano e Punta Marina), l’82enne nogarese (che in passato ha ricoperto gli incarichi di consigliere comunale e assessore) è morto davanti alla figlia a causa di un infarto, dopo aver portato in salvo una bambina che stava rischiando di annegare; Padovani si era tuffato dopo essersi accorto che, in acqua, vi erano quattro minori in difficoltà.
In virtù di tale gesto eroico gli è stata conferita l’onorificenza della Medaglia d’oro al merito civile. L’Amministrazione comunale di Nogara, dal canto suo, di concerto con l’Istituto comprensivo, ha voluto intitolare a lui quello che è un luogo di crescita per i bambini.
La cerimonia ha visto la partecipazione della figlia Paola Padovani, del vescovo di Verona Domenico Pompili, dei membri della Giunta e dei consiglieri comunali. Oltre a loro erano inoltre presenti il parroco don Andrea Anselmi, una delegazione del Ccr, i vicepresidi dell’Istituto comprensivo Oscar Pagliarini ed Elisa Veronese e le maestre egli alunni della scuola dell’infanzia.
«Un ringraziamento a tutti coloro che si sono prodigati per rendere il ricordo di Bruno un momento unico ed emozionante. Bruno Padovani è un eroe e un esempio per tutta la nostra comunità», è il commento dell’Amministrazione comunale a margine dell’evento.
«Mi complimento vivamente con il sindaco e presidente della Provincia di Verona, Flavio Pasini, e con il Comune di Nogara per aver voluto intitolare la scuola materna all’eroe Bruno Padovani», afferma il presidente dell’Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche (Aioc), Stefano Bazerla, che aveva inoltrato la richiesta dell’assegnazione della Medaglia d’oro al merito civile al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e all’allora ministro dell’interno, Luciana Lamorgese.
«Una azione positiva e condivisa, in particolare dal gruppo di minoranza nogarese, tesa a valorizzare la persona e, al contempo, il gesto compiuto sulla spiaggia di Ravenna dall’ex assessore», sottolinea, «Si tratta di un riconoscimento più che mai meritato e condiviso ampiamente dalla comunità nogarese, all’interno della quale Padovani era molto stimato. È stato un grande esempio di altruismo e di generosità, da far conoscere alle giovani generazioni».