Legnago Salus, con la Vis Pesaro la tradizione è dalla tua: fai punti!
Caccia ai primi punti di stagione, domenica alle 18.30, per il Legnago Salus. I biancazzurri, reduci da tre sconfitte consecutive tra Coppa Italia di Serie C e campionato, ospiteranno al “Mario Sandrini” la Vis Pesaro, contro la quale capitan Pelagatti e compagni potranno contare quantomeno sulla tradizione favorevole.
Che, in verità, si limita a sole due sfide, quelle nella stagione 2020-’21, che hanno visto la compagine del Bussè conquistare complessivamente quattro punti. All’andata, nelle Marche, in quello che per la società fu il debutto assoluto tra i professionisti, finì 2-2, con gli ospiti in vantaggio grazie alla rete di Rolfini e, dopo il ribaltone subito dagli avversari, con il gol del pari firmato da Pellizzari. Al ritorno, invece, finì 2-1 per i biancazzurri, grazie alle reti di Luppi (su rigore) e Grandolfo.
I biancorossi si presentano all’ombra del Torrione dopo il galvanizzante 3-0 casalingo rifilato all’Arezzo ma, fino a quel momento, la partenza per la squadra allenata da Roberto Stellone (e che schiera gli ex clivensi Pucciarelli e Obi) era stata addirittura peggiore di quella legnaghese, con tre reti subite dagli stessi amaranto toscani in Coppa Italia, e altre tre gol subito a Sassari contro la Torres.
Una squadra, dunque, che può essere considerata più o meno allo stesso livello di quella guidata da Daniele Gastaldello e che, oggettivamente, finora ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, complici anche le due improvvide espulsioni dirette raccolte nelle prime due giornate del torneo.
La seconda, quella di sabato a Campobasso, è costata due giornate di squalifica a Zanandrea, che non sarà dunque nel suo abituale posto di “braccetto” sinistro nella difesa a tre con cui i biancazzurri abitualmente si schierano.
Per sostituirlo, un ballottaggio tra Noce e Ruggeri, mentre il resto del terzetto davanti al portiere Toniolo vedrà nuovamente Pelagatti sul centrodestra e Ampollini in mezzo.
Sugli esterni, al momento Muteba e D’Amore paiono non avere rivali, e toccherà quindi loro occupare le corsie destra e mancina, rispettivamente.
Da capire, poi, se Gastaldello vorrà riproporre la mediana a tre vista in Molise, o tornare all’utilizzo del trequartista dietro le due punte.
Le certezze, in entrambi i casi, paiono essere Viero e Casarotti, mentre a seconda del modulo ci saranno due diversi ballottaggi, con in entrambi i casi il rientrante Ibrahim come protagonista.
Nel caso di un centrocampo più folto, l’irlandese di origini nigeriane se la vedrà con Martino Travaglini per una maglia da titolare mentre, per il ruolo di “10”, il posto se lo gioca con l’ultimo arrivato Bombagi, visto che Demirovic è reduce da un fastidio a una caviglia e probabilmente non sarà rischiato dall’inizio.
Davanti, infine, il tandem dovrebbe essere nuovamente quello composto da Rossi e Svidercoschi, nonostante quest’ultimo sia uscito un po’ malconcio dalla sfida con il Campobasso. Qualora si decidesse di non rischiarlo subito, ballottaggio tra Basso Ricci e Palazzino per prenderne il posto.