Aulss 9, i progetti legati alla salute finanziati mediante il Pnrr possono essere consultati online
Nel sito web dell’Azienda Ulss 9 Scaligera è disponibile una nuova sezione dedicata a tutti gli interventi inseriti nel Piano operativo regionale e indicati all’interno del Pnrr nazionale.
Nella pagina “PNRR Missione 6 salute: a che punto siamo”, accessibile dalla home page del sito aulss9.veneto.it, è presente un cruscotto riepilogativo, aggiornato con cadenza mensile, contenente le principali informazioni per ogni linea di investimento, vale a dire: la descrizione dell’intervento, l’ubicazione, lo stato di avanzamento dei lavori e l’importo complessivo dell’opera, oltre ad una foto o rendering dell’intervento realizzato. Le informazioni sono trasmesse anche al ministero della Salute, al fine di alimentare la “mappa europea” dei progetti finanziati.
Nell’ambito del finanziamento europeo Pnrr, la Missione 6 salute (M6) contiene tutti gli interventi a titolarità del ministero della Salute, suddivisi in due componenti: M6C1, che interessa reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, e M6C2, per innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario.
Le sei macro-categorie di investimento nelle quali l’Azienda Ulss 9 Scaligera è impegnata sono: Case di comunità, Ospedali di comunità, Centrali operative territoriali, Ammodernamento parco tecnologico e digitale, Parco tecnologico digitale ospedaliero, Fascicolo sanitario elettronico.
«I lavori procedono secondo cronoprogramma. Le Centrali operative territoriali sono state realizzate e avviate nei tempi previsti dalle milestone e le grandi apparecchiature elettromedicali sono già tutte in funzione, ben prima dei tempi previsti dal piano», spiega Luca Avesani, direttore della Uoc Servizi tecnici patrimoniali dell’Ulss 9 e referente unico aziendale per il Pnrr.
«Il valore totale degli investimenti è di quasi 82 milioni di euro», sottolinea il direttore amministrativo dell’Ulss 9, Flavia Dal Bosco, «È una sfida importante per l’azienda, che ci vedrà impegnati fino alla primavera 2026 nella realizzazione di opere che, una volta terminate, andranno a potenziare e migliorare l’offerta sanitaria a vantaggio dell’intera comunità».