Bovolone, arrivano i “Corner Book” e le nuove tessere della Biblioteca
Investire nella cultura significa avvicinarla alle persone. «Con le iniziative riguardanti i Corner Book e le nuove tessere della Biblioteca civica “Mario Donadoni”, che saranno entrambe presentate lunedì 25 settembre alle 10, presso il Parco Augusto Daolio, alla presenza dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado, desideriamo raggiungere tutti i cittadini di Bovolone con punti di lettura pensati e realizzati da e per loro, nonché far sentire la Biblioteca come un luogo che appartiene ad ogni cittadino, soprattutto se giovane», fa sapere l’Amministrazione comunale.
L’idea dei Corner Book, nata dalla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura e il gruppo Intrecci di Lettura, porterà alla nascita di piccole librerie locali dislocate nei centri contradali, presso il bar del parco Boschetti in centro città e nel parco Augusto Daolio (che sorge nella zona Aie), al fine di diffondere – in modo semplice e diretto – l’importanza e il piacere della lettura aiutando la città, e chi la abita, a crescere sia come individui che come comunità.
Le nuove tessere della Biblioteca, invece, sono il frutto del talento di tutti quei bambini e ragazzi dell’Istituto comprensivo “Franco Cappa” che hanno accolto l’invito dell’assessorato alla Cultura, consistente nel disegnare una possibile nuova mascotte; tra gli oltre novanta disegni arrivati ne sono stati scelti nove, i quali sono stati stampati sulle nuove tessere che verranno consegnate a tutti coloro che si iscriveranno al Sistema Bibliotecario.
«Queste iniziative hanno il chiaro intento di dare a tutti la possibilità di diffondere la cultura nella nostra città, di far di ogni cittadino un costruttore di sapere da condividere con altri», afferma Emanuele De Santis, assessore alla Cultura del Comune di Bovolone. «Con i Corner Book», spiega, «ognuno di noi potrà prendere gratuitamente, e vicino casa, un libro per poi riconsegnarlo, in modo da rimetterlo in circolo donandolo, in un certo senso, al successivo lettore».
«Le nuove tessere della Biblioteca, invece, vogliono far sentire come propria la Biblioteca, soprattutto per i giovani, andando anche a valorizzare la creatività e il talento dei nostri concittadini più piccoli i quali, come anche questa occasione dimostra, quando chiamati rispondono con tutta la propria passione e fantasia. Infine, dare il via a queste due importanti iniziative nel parco della zona Aie significa dar importanza ad un grande “giardino” rendendolo, anche, un luogo di cultura, unione, comunità», conclude De Santis.
