Albaredo d’Adige, oggi sono cominciati i lavori al Campo Fiera
Un po’ di tempo addietro Albaredo d’Adige aveva fatto notizia in tutta la Regione grazie all’ottenimento del contributo governativo di quasi 800mila euro per il rinnovamento dell’Antico Campo Fiera, il parco al centro del paese che ne scandisce i momenti più importanti (le scuole, i giochi dei ragazzi, le manifestazioni, le feste tradizionali).
Oggi, dopo quattro anni dall’annuncio (una tempistica resasi necessaria per terminare le fasi progettuali esecutive e procedere con la gara d’appalto), apre finalmente il cantiere e si avviano i lavori. Durante tutta la durata dell’intervento il Campo Fiera sarà chiuso, quindi presumibilmente fino all’estate 2023 i bambini iscritti alle scuole Vivaldi dovranno entrare dall’ingresso di via Roma e, per sopperire alla disagevole diminuzione degli spazi di sosta, verrà aperto un parcheggio provvisorio all’interno dell’area ex casa di riposo.
«Mi scuso preventivamente con la popolazione per i piccoli disagi che saranno inevitabili», dichiara il sindaco Giovanni Ruta, «ma sono convinto che quest’opera ci regalerà uno spazio più bello e fruibile da parte di tutte le famiglie».
Il progetto, appaltato al gruppo Itq srl di Spresiano (TV), prevede un importo di 500.537,80 euro più Iva, totalmente a carico dello Stato, e comporta un rifacimento complessivo di tutta l’area. Saranno realizzati nuovi percorsi di attraversamento in pietra e porfido, un nuovo e più elegante arredo urbano, con vasche-fioriere, vasche-fontane a sfioro e panchine. Verranno completamente sostituite le recinzioni e i cancelli nel lato nord, al fine di rendere il tutto più bello e sicuro. Al centro del Parco sorgerà un chiosco, con un percorso metallico espositivo per le associazioni del quartiere e vedrà la luce un palco stabile per gli spettacoli. Le piante malate o troppo vecchie verranno sostituite, con una scelta mirata di essenze arboree e siepi. I giochi per bambini verranno spostati e in parte sostituiti, sarà realizzato un campo da bocce e un percorso della salute completamente attrezzato.
«La nostra idea», racconta Ruta, «è quella di rendere il cuore del nostro paese un luogo vivo per tutte le generazioni: l’Antico Campo Fiera, pur mantenendo la propria vocazione di polmone verde, potrà finalmente diventare luogo di ritrovo per tutte le età: bambini, giovani, mamme, anziani, persone che vogliono semplicemente tenersi in forma. Grazie a questo intervento trovarsi nel simbolo del nostro Paese e viverlo ogni giorno sarà abituale e sappiamo bene che un parco vivo è anche un parco sicuro». I lavori dovrebbero terminare entro il prossimo autunno.
