L’AUlss 9 Scaligera è in prima linea nella lotta contro il tabagismo
Nella giornata di ieri si è celebrata, come ogni anno, la “Giornata mondiale senza tabacco”. Lo slogan scelto dall’Organizzazione mondiale della sanità per il 2021 è “Commit to quit”, cioè “Impegnati a smettere”.
Fumare è, purtroppo, un comportamento ancora troppo diffuso tra la popolazione; secondo i dati Istat 2020, in Italia i fumatori sono poco meno di 10 milioni, pari al 18,4% della popolazione con più di 14 anni, con una prevalenza maggiore nella fascia di età che va tra i 20 e i 44 anni.
Nel nostro Paese i decessi attribuibili al fumo di tabacco sono oltre 93 mila ogni anno (i dati sono forniti dal Ministero della Salute), più del 25% dei quali è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età. Le sostanze tossiche contenute nelle sigarette aumentano il rischio di tumori, malattie cardiovascolari e polmonari sia nei fumatori, sia in coloro che sono esposti al fumo passivo. La buona notizia è che chi smette di fumare, oltre ad apprezzare vantaggi immediati, riduce sensibilmente i rischi accumulati durante gli anni di fumo, annullandoli quasi del tutto dopo 10-15 anni di astensione.
Smettere di fumare acquista una rilevanza ancora maggiore in termini di salute in questo periodo di pandemia. Da uno studio pubblicato in gennaio sulla rivista “Thorax” dai ricercatori del King’s College di Londra emerge, infatti, che i fumatori positivi al virus del Covid-19 hanno più probabilità di sviluppare un numero maggiore di sintomi dell’infezione, correndo un rischio doppio di essere ricoverati.
Fumare è una vera e propria dipendenza e, come tale, non sempre facile da vincere senza aiuti. Quasi 4 fumatori su 10 ogni anno fanno almeno un tentativo di smettere, ma solo meno del 10% riesce a raggiungere l’obiettivo, in quanto la maggior parte prova a farcela da sola.
Gli operatori delle Uoc Dipendenze di Verona (diretta da Camillo Smacchia) e di Bussolengo-Legnago (diretta da Sabrina Migliozzi) del Dipartimento Dipendenze dell’Ailss 9 Scaligera, hanno messo in atto una serie di iniziative per promuovere l’attività degli ambulatori specialistici per il trattamento del tabagismo, dove è possibile ricevere aiuto tramite l’utilizzo di terapie farmacologiche, colloqui di sostegno psicologico e altri interventi di supporto (Auricoloterapia Acudetox protocollo Nada).
È stato realizzato un volantino informativo con i riferimenti degli Ambulatori trattamento tabagismo dell’Ulss 9, distribuito a tutti i medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, ai medici specialisti ambulatoriali e a tutti gli operatori dell’Azienda sociosanitaria. Il volantino è stato pubblicato sul sito dell’Ulss 9 e su www.smettintempo.it, il sito della Regione del Veneto realizzato per aiutare i fumatori a smettere di fumare attraverso un programma di auto-aiuto.
In occasione della “Giornata mondiale senza tabacco” è stato realizzato, inoltre, un video per promuovere la scelta di mantenersi liberi dal fumo e incentivare la cessazione, pubblicato sulla web tv e sulla pagina Facebook ufficiale dell’Ulss 9. A tutte le scuole del territorio verrà inviata una comunicazione per informare dell’iniziativa e fornire il link per visionare il video.
Nella giornata di ieri, infine, alcune classi dell’Enaip di Legnago hanno partecipato a un’attività di prevenzione sul fumo in modalità online; il fine consisteva nel sensibilizzare i ragazzi su questo tema attraverso una sorta di quiz.
Gli utenti che risiedono nella Pianura veronese alle prese con il problema del tabagismo possono contattare la Uoc Dipendenze di Bussolengo e Legnago utilizzando i numeri telefonici 045-6068164/6068221, oppure inviano una mail all’indirizzo si posta elettronica serd.zevio.infermieri@aulss9.veneto.it.