L’istituto “Don Calabria” ringrazia la scrittrice legnaghese Luisa Golo per la sua generosità

Un atto che denota un encomiabile altruismo, e che costituisce un’ideale mano tesa verso chi, ogni giorno, si impegna anima e corpo per aiutare le donne che si trovano in una condizione di difficoltà. La legnaghese Luisa Golo, autrice di svariati libri di narrativa, ha deciso di donare una percentuale dei proventi della sua più recente fatica letteraria al Centro antiviolenza “Legnago donna”; il suo gesto non è passato inosservato, e le è valso una menzione pubblica. Silvio Masin, in qualità di responsabile dell’istituto “Don Calabria” (l’ente gestore del Centro antiviolenza), infatti, le ha inviato una lettera, al fine di esprimerle la propria gratitudine.

«La sua iniziativa di devolvere parte del ricavato delle vendite del suo ultimo libro “Cicatrici”», si legge nella missiva, «denota la sua grande sensibilità sia verso il tema specifico della violenza di genere che una particolare attenzione verso il suo territorio. Ulteriormente sottolineiamo che è significativa testimonianza di quanto le donne possano essere sostegno e supporto ad altre donne meno fortunate. Il suo contributo ci aiuterà a promuovere iniziative di sensibilizzazione sulla tematica a livello locale. A nome di tutto lo staff del Centro antiviolenza “Legnago donna” e delle persone beneficiarie, la ringraziamo di cuore per la fiducia, l’affetto, l’aiuto e l’attenzione dimostrata nei nostri confronti».