Veronella, tragedia familiare sfiorata
Benché ferito con un coltello da cucina, un 45enne (le cui iniziali sono V. C.) è riuscito a raggiungere in bicicletta la stazione Carabinieri di Ronco all’Adige e a dare l’allarme, prima di accasciarsi ed essere trasportato dal 118 – in condizioni critiche – all’ospedale “Borgo Trento” di Verona.
Teatro di quella che poteva essere a tutti gli effetti una tragedia familiare, dato che ad aggredire la vittima è stata la sorella – è un’abitazione di Veronella dove, nel pomeriggio di domenica, al culmine di una lite furibonda scaturita per futili motivi, la 43enne L. C. ha accoltellato il fratello al petto.
La donna, dopo l’intervento dei militari della locale stazione Carabinieri, coadiuvati da quelli della stazione di Oppeano, è stata trovata in forte stato d’agitazione anche a motivo della sua instabilità psicologica.
Per questo, dopo i primi accertamenti e le prime testimonianze, è stata trasferita al reparto Psichiatria dell’ospedale “Fracastoro” di San Bonifacio, in attesa che l’autorità giudiziaria decida sul suo deferimento in stato di libertà per il reato di tentato omicidio nei confronti del fratello convivente.
L’uomo, nella mattinata di ieri, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico; al momento le sue condizioni sono stabili.