Covid-19, il tasso di positività è in crescita

«Oggi è la giornata successiva a un festivo, quindi sappiamo che i dati possono essere più bassi rispetto al solito. In tutta la regione abbiamo 1.928 nuovi positivi, nella provincia di Verona 5.068. I numeri iniziano ad essere gli stessi della terza ondata. Per ora è difficile fare una previsioni, perché rispetto al passato c’è il vaccino che fa una grande differenza. Va inoltre considerato il fatto che i luoghi che più frequentiamo sono degli ambienti chiusi. La raccomandazione è di non abbassare la guardia». È un bilancio in chiaroscuro quello tracciato, nel corso del punto stampa odierno che aveva lo scopo di aggiornare i cittadini in merito all’evoluzione dell’emergenza sanitaria, dal direttore generale dell’Aulss 9 Scaligera Pietro Girardi.
«Abbiamo il tasso di positività in crescita (è passato dal 2,1% al 2,3%, ndr)», afferma, «Ci aspettiamo che nei prossimi giorni gli ospedali saranno via via più impegnati, per ora però il quadro è sotto controllo». Girardi ha poi mostrato un grafico che illustra la suddivisione dei nuovi casi di positività, suddivisi per classi di età. Al momento, la fascia che conta più contagi è quella che raggruppa gli individui che vanno dai 40 ai 49 anni.
Il dg dell’Aulss 9 Scaligera ha parlato anche delle case di riposo, spiegando che ci sono quattro strutture che hanno almeno un ospite positivo. In totale ci sono 52 ospiti (2 dei quali sono ricoverati in ospedale) e 8 operatori sanitari positivi. Particolarmente significativo è stato il passaggio inerente agli istituti scolastici. «Abbiamo 2.414 studenti in monitoraggio, mentre i ragazzi che sono in quarantena sono 4.265. La situazione nelle scuole inizia a essere pesante», ammette.
Sull’andamento della campagna vaccinale, Girardi dichiara: «Il numero delle persone che si stanno vaccinando per la prima dose sta crescendo; siamo passati dal centinaio di persone al giorno di 2-3 settimane fa a circa 300-400. Stiamo aumentando i punti vaccinali sia in provincia sia in città, per fare in modo che gli utenti possano vaccinarsi con un comfort maggiore. Fare fila all’esterno ora non è come farla in primavera. Già dalla prossima settimana si potranno avere almeno un paio di punti vaccinali in provincia, uno a Borgo Roma e uno a Verona, oltre a quello di Valeggio. Anche per i tamponi stiamo cercando di incrementare l’offerta, sia in fatto linee sia in fatto di quantità di strutture che li eseguono».
Il dg dell’Aulss 9 ha concluso il suo intervento affrontando il tema della somministrazione dei vaccini ai bambini. «Dal 16 dicembre inizierà la campagna vaccinale per i soggetti in età pediatrica (5-11 anni, ndr) nell’intera regione. Stiamo studiando, assieme ai pediatri di base, la modalità per rendere la cosa agevole per tutte le persone della provincia».