Salute

Due eventi online per il “World cancer day”

Il 4 febbraio si celebra la “Giornata mondiale contro il cancro (World cancer day)”, promossa dalla Uicc (Union for International cancer control) e sostenuta dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).

In tutto il mondo il cancro è una patologia in costante crescita; secondo i dati del report Aiom-Airtum “I numeri del cancro in Italia – 2020”, si stima che nel 2018 siano stati 377mila i nuovi casi di tumori maligni diagnosticati, esclusi i carcinomi della cute non melanomi, 195mila negli uomini e 182mila nelle donne. Il tumore più frequentemente diagnosticato è il carcinoma mammario (54.976 casi, pari al 14,6% di tutte le nuove diagnosi di tumore), seguito dal carcinoma del colon-retto, polmone, prostata e vescica. Negli uomini la neoplasia più frequente è il carcinoma della prostata, che rappresenta il 18,5% di tutti i tumori diagnosticati. A cinque anni dalla diagnosi, sempre secondo i dati Aiom-Airtum, si registra una sopravvivenza del 65% nelle donne e del 59% negli uomini, con notevoli differenze in rapporto alla sede di origine della neoplasia.

La sopravvivenza è infatti dell’87% nel caso del cancro della mammella e del 92% per il cancro della prostata, mentre si riduce in modo significativo per altre neoplasie, quali quelle del pancreas esocrino. Per quanto riguarda l’Ulss 9, ogni anno vengono diagnosticati circa 5700 nuovi casi di cancro, tra i quali circa 900 di cancro della mammella e 600 di cancro della prostata (dati del Registro Tumori del Veneto).

In aumento anche i cosiddetti “prevalenti”, ossia le persone che vivono dopo aver avuto una diagnosi di tumore: nel 2020 si stima che siano oltre 3 milioni e 600 mila, pari al 6% della popolazione italiana, un terzo dei quali può essere considerato guarito. In aumento anche i cosiddetti “prevalenti”, ossia le persone che vivono dopo aver avuto una diagnosi di tumore: nel 2020 si stima che siano oltre 3 milioni e 600 mila, pari al 6% della popolazione italiana, un terzo dei quali può essere considerato guarito.

Un ulteriore elemento di riflessione è rappresentato dal contesto della pandemia da Covid-19, a causa della quale i miglioramenti documentati potrebbero non essere confermati per i pazienti diagnosticati nel periodo pandemico.

Non si può distogliere l’attenzione dal cancro e per questo l’Associazione italiana di Oncologia medica (Aiom) organizza l’evento “Le sfide globali e il cancro”, che si svolgerà il 4 febbraio in modalità online dalle 10 alle 12:30. Verranno trattate tematiche di grande respiro, dallo stato dell’oncologia in Italia, fino alla pandemia, al cambiamento climatico e alle politiche economiche, per disegnare un quadro sempre più complesso, che pone alla comunità scientifica sfide sempre più impegnative nel salvaguardare il valore della salute.

Anche Fondazione Aiom porterà il suo importante contributo nell’ambito di questa giornata, con l’evento “Dottore sono guarito?”, che si svolgerà sempre in modalità online dalle 14:30 alle 17 e affronterà un tema di particolare rilevanza per i pazienti, quello del diritto all’oblio, necessario a garantire alle persone guarite la riacquisizione dei diritti persi durante la malattia, restituendo loro la più completa dignità.

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