Il ministro delle Infrastrutture ha incontrato il veronese Matteo Gasparato per parlare di logistica
Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha incontrato – negli uffici di piazzale di Porta Pia a Roma – una delegazione di Uir (Unione interporti riuniti), che tra i suoi componenti annoverava anche il veronese Matteo Gasparato.
Lo scorso 8 aprile, nel corso dell’evento nazionale “Interporti al centro” svoltosi all’interno del nuovo centro congressi di Padova, il ministro Giovannini aveva dato appuntamento al presidente di Uir per un incontro in presenza dedicato alle tematiche degli investimenti nella logistica sostenibile, anche alla luce delle attività relative al Pnrr.
L’incontro, molto cordiale e costruttivo, ha visto la presenza, oltre che del ministro, del capo dipartimento Mauro Bonaretti e del presidente di Uir Matteo Gasparato, del vice presidente di Uir Franco Pasqualetti, del segretario generale di Uir Marcello Mariani, del vice presidente di Europlatforms Alberto Milotti e del vice direttore dell’Interporto di Padova Paolo Pandolfo.
Lo spunto per l’approfondimento aveva come base l’apprezzato studio di Nomisma sul ruolo del sistema interportuale italiano come “hub centrale” per le tematiche di mobilità sostenibile e transizione energetica.
«A valle dell’evento di Padova l’incontro con il ministro Giovannini è stato molto positivo», dichiara Gasparato (che, oltre ad essere il presidente di Uir, ricopre anche la carica di presidente del Consorzio Zai), «e spero che quello di oggi sia il punto di partenza per un percorso di efficientamento complessivo della rete degli interporti italiani».