Verona, domani piazza Bra sarà teatro di una mobilitazione in supporto degli iraniani che stanno protestando contro il regime
L’Unione degli Universitari la Rete degli studenti medi, l’associazione Yanez e la comunità tunisina di Verona comunicano di aver organizzato una mobilitazione, che si svolgerà domani alle 17 a Verona, in piazza Bra, per esprimere il proprio appoggio nei confronti degli iraniani che stanno protestando contro il regime al potere.
«Ogni abuso rispetto alla libertà di scelta sul proprio corpo ci riguarda in prima persona», dichiara Sofia Modenese, presidente dell’associazione Yanez. «Il nostro obiettivo», aggiunge l’attivista bovolonese, «è quello di mostrare solidarietà ma anche sensibilizzare la popolazione».
La violenta repressione della polizia religiosa che sta avvenendo in Iran ha già causato la morte di più di cinquanta persone tra i manifestanti, che da più di una settimana scendono in piazza per rivendicare i propri diritti in seguito all’uccisione della 22enne Mahsa Amini.
«Non può ridursi tutto ad una questione religiosa», sottolinea Laura Bergamin, coordinatrice di Udu Verona. «La pratica e la fede», spiega, «non possono essere un’imposizione o diventano dittatura. Come le donne iraniane chiedono la libertà di non utilizzare il velo, sappiamo che in India la situazione è paradossalmente contraria; le donne protestano per poterlo indossare nelle scuole, dopo il divieto imposto alla fine dello scorso anno. Entrambe in realtà lottano per lo stesso obiettivo: il loro diritto di scegliere».