Bovolone, domani l’evento “Donadoni legge Dante” animerà l’auditorium comunale
A quasi cinquant’anni dalla sua scomparsa Mario Donadoni, a cui è dedicata la biblioteca civica, è ancora oggi il poeta e scrittore di Bovolone più famoso nel mondo. Nella giornata di domani la sua figura sarà protagonista dell’evento intitolato “Donadoni legge Dante”, che si terrà all’interno dell’auditorium comunale alle 20.45.
«L’idea di raccogliere scritti e discorsi del Donadoni su Dante Alighieri per unirli in un unico volume», spiegano gli organizzatori, «nasce dalla collaborazione e dal lavoro del professor Enrico Zanetti e della dottoressa Andrea Isabella Basile, con il contributo del professor Giancarlo Volpato, che hanno svolto lunghe ricerche nel Fondo Donadoni – conservato presso la biblioteca civica di Bovolone – e nell’archivio storico comunale, all’interno del quale sono presenti numerosi materiali manoscritti e dattiloscritti di notevole importanza, fra cui i testi di diverse conferenze e commenti che il Donadoni ha dedicato al poeta fiorentino e alla sua opera. Dalle ricerche, e dalla selezione successiva, è nato “Donadoni legge Dante”».
L’intento della proposta, realizzata con il supporto e il patrocinio dell’Amministrazione comunale attraverso l’assessorato alla Cultura, è quello di aggiungere un ulteriore tassello alla comprensione del pensiero del poeta bovolonese attraverso la sua lettura dell’opera dantesca, raccontando il farsi di un rapporto di ammirazione sconfinata, di immedesimazione e di onesto confronto con il Sommo Poeta al di là delle diverse epoche storiche.
«Come Amministrazione e assessorato alla Cultura», si sottolinea da Palazzo Vescovile, «non possiamo che essere grati a Mario Donadoni per il bene fatto alla nostra comunità bovolonese e ai nostri ricercatori per l’eccezionale lavoro svolto. Ci auguriamo che questo libro possa diventare per chi lo legge uno strumento di crescita culturale in grado di gettare una nuova luce su Dante, Mario Donadoni e sulla nostra Bovolone».