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Legnago Salus, scontro tosto contro la “sorpresa” Virtus Bolzano

Sfida di quelle toste, domenica, per il Legnago Salus, che farà visita alla Virtus Bolzano. Gli altoatesini sono forse la vera sorpresa di questo girone C del campionato di Serie D, visto che si tratta di una neo promossa che finora ha disputato un campionato assolutamente di vertice, occupando per qualche giornata anche la testa della classifica.

Questo, nonostante sia una delle formazioni più giovani in assoluto del campionato, segno di uno scouting che, nonostante l’imponente concorrenza dei “cugini” del Südtirol, riesce comunque ad accaparrarsi potenziali talenti in età “under”. La sfida dell’andata si concluse sull’1-1, quando al “Mario Sandrini” servì un “jolly” al 90imo di capitan Rocco per pareggiare la rete di Cremonini.

Ma quello era decisamente un altro Legnago, che non vinceva da diverse giornate e reduce dalla sconfitte a due facce di Campodarsego. Anzi, forse quel pareggio all’ultimo respiro fu la scossa decisiva per i biancazzurri, che nel match successivo tornarono al successo con un rotondo 4-1 sul campo del Dolomiti Bellunesi, inanellando una serie di risultati impressionanti, “sporcata” solo dalla sconfitta di misura subita a Caldiero.

Per il resto, tre pareggi e ben dodici vittorie, che hanno proiettato i ragazzi di mister Massimo Donati in testa al girone, con sette punti di vantaggio sulla seconda, l’Union Clodiense, che ha però disputato una gara in meno, vista la sospensione del match di domenica contro il Villafranca a causa dell’eccessivo vento che soffiava sul “Ballarin” di Chioggia.

I granata lagunari, oltretutto, faranno visita all’Adriese, attualmente terza forza del torneo e distacca di un solo punto sui “cavallucci marini” allenati da Antonio Andreucci, avendo però sempre una partita in più già giocata.

Uno scontro diretto che potrebbe segnare in maniera decisiva le sorti del campionato, soprattutto se la Clodiense non dovesse conquistare la posta piena e, di contro, il Legnago raccogliere i tre punti in quel di Bolzano.

Per cercare di farlo, contro una squadra che nel girone di ritorno ha conquistato un solo successo, peraltro sofferto, a Caldiero (per il resto, cinque pareggi e due sconfitte, compresa quella dell’ultima giornata, per 1-0 sul campo del Cjarlins Muzane), Donati dovrebbe riconfermare in toto la formazione scesa in campo settimana scorsa contro il Campodarsego, con la linea difensiva a quattro composta ancora una volta, da destra verso sinistra, da Martino Travaglini, Gasparetto, Noce e Ruggeri davanti al portiere Di Stasio, arrivato a undici “clean sheet”.

A centrocampo, Viero sta facendo troppo bene per essere tolto e, considerando l’indispensabilità da Baradji e Van Ransbeeck, per il “canterano” Casarotti dovrebbe esserci ancora la panchina.

Stessa sorte per l’esterno offensivo Sambou, protagonista della prima parte di stagione ma che ora, anche per l’incastro degli “under”, è costretto a giocarsi le sue chance a partita in corso, subentrando a uno tra Zanetti e Gatto, che dovrebbero quindi partire nuovamente titolari.

A chiudere la formazione, il “totem” della squadra, Daniele Rocco, terminale offensivo in corsa per conquistare la classifica marcatori.

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