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“Pagellone Biancazzurro”: Legnago Salus-Pergolettese

Per celebrare l’importante traguardo dei 45 punti del Legnago Salus, abbiamo deciso di anticipare una novità che avevamo in programma per la prossima stagione, ossia le pagelle delle partite del Legnago Salus, dedicate alle performance in campo dei calciatori biancazzurri.

Diamo il via, dunque, alla prima, storica edizione del “Pagellone Biancazzurro”!


Fortin – 7: Almeno un paio di interventi decisivi, bravo anche a farsi sentire quando avverte la necessità di tenere alta la tensione della sua retroguardia. SICURO

Pelagatti – 7: Rientro da titolare senza sbavature, per lo stopper destro ex Padova, che trasmette sicurezza a tutti, e permette a Zanetti di farsi le sue belle sgroppate sulla fascia. CERTEZZA

Martic – 6: Qualche sbavatura in disimpegno, ma di testa sono tutte sue. E poi, incute sempre timore. RINGHIOSO

Noce – 6.5: Ultimamente gioca meno ma, quando viene chiamato in causa, non perde un colpo. SOLIDO

Zanetti – 6.5: Svolazza sulla fascia destra senza sosta, tanto in copertura quanto in proiezione offensiva. MOTO PERPETUO

Van Ransbeeck – 6.5: Di nuovo impiegato in regia, in verità fa sempre tante cose, spesso di quelle che non si notano, ma si sentono. FOSFOROSO

Viero – 6: Partenza senza particolari problemi, poi un giallo fastidioso prima di essere costretto a uscire. LINEARE

Boci – 7: Primo gol tra i professionisti, a coronamento di una prestazione complessivamente importante. Il Genoa, giustamente, lo monitora. FUTURIBILE

Franzolini – 7: Trequartista, mediano, mezzala, falso nueve; dove Donati lo mette, sta. In questo caso, anche meglio del solito, come dimostra il gol che apre il match. OMNIBUS

Giani – 7.5: Due assist, un quasi gol negatogli dal portiere avversario, almeno un paio di giocate da “oooh”, che fanno stropicciare gli occhi ai tifosi. Fosse finito anche nel tabellino… POETICO

Svidercoschi – 6.5: Il “Principe” romano è sempre importante, anche quando non segna. Il suo “lavoro sporco” là davanti, infatti, è impagabile. Nobile, sì, ma con lo spirito operaio. STAKANOV

Baradji – 6.5: Entra a metà primo tempo aggiungendo vigore alla mediana biancazzurra, concedendosi ogni tanto anche qualche inserimento di quelli che lo hanno caratterizzato lo scorso anno. IN CRESCITA

Diaby – 6.5: Anche il “Diablo” entra a partita in corso, nel secondo tempo, e la sua fisicità si fa subito apprezzare, soprattutto nel contenere gli avversari nell’assalto finale. BATTAGLIERO

Motoc – 5.5: Peccato il rigore ingenuo, altrimenti il suo lo avrebbe fatto eccome, da vice-Martic. SFORTUNATO

Mbakogu – SV: Troppo poco in campo e in una fase complicata per poter dire qualcosa in più

Sambou – SV: Vedi sopra

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