L’Accademia Salieri avrà finalmente una nuova “casa”. Nella mattinata odierna, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella Sala Riello del Teatro Salieri, è stato ufficialmente annunciato che questa autentica eccellenza del territorio in ambito musicale – che può vantare una storia piuttosto lunga, essendo nata a Legnago nel 1922 con il nome di Scuola d’Istrumenti ad Arco – potrà disporre, dopo una serie di peregrinazioni durate anni, di una sede ubicata in via Zenate 11 in grado di offrire ambienti consoni in ragione delle attività svolte. La cerimonia di inaugurazione si terrà domenica 10 settembre alle 11.
«Grazie al sensibile supporto della dirigenza del Gruppo Tosano e in particolare di Zeno Chiarotto, di Daniele Zanetti e di Cristiano Perboni, la scuola avrà ora uno spazio adeguato in cui poter esercitare la propria funzione didattico-culturale», esordisce la presidente Emanuela Mattioli.
«Verrà comunque mantenuta», afferma, «la preziosa collaborazione con il Gruppo Alpini di Legnago e con il loro capogruppo Maurizio Mazzocco. All’interno dell’edificio conosciuto come “Ex macello” potremo ancora usufruire della Sala Verde».
«Negli anni, per la realizzazione dl molte attività sono stati determinanti i partenariati con la Fondazione Culturale Salieri, con il Gruppo Alpini, con la Fondazione Fioroni e con il Rotary Club. Per molto tempo la scuola ha operato presso l’Istituto comprensivo Legnago 1, grazie alla sensibile attenzione della dirigenza, in accordo con l’Amministrazione comunale. Vanno inoltre ricordate altre significative collaborazioni, come ad esempio quelle con la parrocchia dl Legnago e con “Scelta Etica”, nella cui sede si è mantenuta la cattedra dl Percussioni», sottolinea.
«L’Accademia», spiega, «ha sempre ritento essenziale creare sinergie sia all’interno del proprio territorio sia nell’ambito provinciale, come provato dalla recente adesione al gruppo “Scuole musicali veronesi”. Le convenzioni con i Conservatori di Verona, Mantova, Rovigo e Venezia testimoniano la qualità della formazione e della professionalità dei docenti».
«Ringrazio Emanuela per le sue parole e per i suoi elogi, ma chiaramente sono immeritati», le fa eco Zeno Chiarotto. «Quello che io ho fatto, assieme ad altri collaboratori del Gruppo Tosano, è stato andare dalla dirigenza dell’azienda a chiedere se c’era la possibilità di concedere in affitto, inizialmente ad un prezzo quasi simbolico, alcune aule all’Accademia Salieri», rivela, «Il merito è di Andrea Tosano, che ha accolto questa idea. Il Gruppo Tosano ha anche eseguito diversi lavori (che includono l’insonorizzazione, motivo per il quale la presidente Mattioli ha usato l’espressione “mecenatismo”) affinché questa nuova sede divenisse adatta ed essere fruita da una scuola di musica. Essa sorge a fianco del supermercato Tosano di San Pietro di Legnago, e devo dire che è molto bella». «Ho sempre creduto nell’importanza della diffusione della cultura tra i giovani, perché ciò – in futuro – li renderà dei cittadini migliori», aggiunge Chiarotto.
«Grazie alla nuova sede puntiamo ad un aumento considerevole sul fronte delle iscrizioni», dichiara Emanuela Mattioli. Nel corso della conferenza stampa è brevemente intervenuto anche il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti, che ha ringraziato l’Accademia Salieri per il prezioso lavoro di cui si fa carico.
