Turismo, per la provincia di Verona il 2023 è stata un’ottima annata

Buone notizie per il comparto turistico veronese: 16,4 milioni di presenze in 9 mesi, iniziative in partnership con Aeroporto, VeronaFiere, Fondazione Arena e vettori aerei e ferroviari, l’avvio dell’Osservatorio Turismo Verona Garda e di progetti editoriali con Lonely Planet.
Questo è in sintesi il bilancio della stagione turistica 2023 e dell’attività della Destination Verona & Garda (Dvg) Foundation, operativa dal 2023 per la promozione e il marketing delle due destinazioni Verona e Lago di Garda Veneto e dei quattro marchi d’area, vale a dire Lessinia, Pianura dei Dogi, Soave-Est Veronese e Valpolicella.
Nei primi nove mesi dell’anno la provincia di Verona ha superato i dati pre-Covid del 3,9%, toccando i 16,4 milioni di presenze; la crescita è da attribuire alla performance dei turisti stranieri (+5,7% sul 2019), mentre il dato è in calo per gli italiani (-3,0%).
Le giornate di presenza nella destinazione Lago di Garda hanno sfiorato quota 13 milioni (+6,1% sul 2022, +5,5% rispetto al 2019). I dati sono in crescita, rispetto al periodo pre-Covid, per i turisti stranieri (+6,9%), mentre per gli italiani si registra un calo del -1,8%.
Nella destinazione Città di Verona le presenze, da gennaio a settembre, sono state 2,2 milioni, in aumento sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+19,7%), sia rispetto al 2019 (+3,9%). Anche in questa destinazione, la crescita sul periodo pre-pandemico è influenzata dall’aumento delle presenze straniere (+7,0%), mentre per quelle italiane il trend è in calo (-1,6%).
Nel resto della provincia le presenze nei primi nove mesi dell’anno (1,3 milioni di presenze complessive nei quattro Marchi d’Area: Soave-est veronese, Lessinia, Valpolicella e Pianura dei Dogi), pur in forte aumento rispetto al 2022 (+17,0%) non hanno ancora raggiunto i livelli del 2019 (-10,7%).
«Le prospettive del turismo nella provincia di Verona sono positive. La provincia ha un potenziale turistico ancora inespresso e le tendenze attuali sono favorevoli alla crescita del settore», afferma Paolo Artelio, presidente della Destination Verona & Garda Foudation, cui aderiscono 68 Comuni che rappresentano il 98% delle presenze turistiche della provincia.
Nel 2023 lo staff di Dvg Foundation ha promosso il territorio in numerose fiere, convention ed eventi internazionali, come ad esempio Fitur Madrid, Itb Berlino, Wtm Londra, Atm Dubai e Iltm Cannes. Sono molti gli appuntamenti fieristici già confermati anche per il 2024.
«Importanti passi in avanti», prosegue Artelio, «sono stati fatti consolidando i rapporti con VeronaFiere, Fondazione Arena e l’Aeroporto Valerio Catullo di Verona, sia per il coordinamento delle attività legate alle fiere, fam trip e press tour sia per il tramite di accordi previsti con le compagnie aeree, in particolare con la spagnola Volotea, che ha aggiunto nuovi collegamenti con alcune tra le più importanti città europee. Insieme a Volotea è previsto anche un piano di co-marketing che vedrà attivarsi un’ampia campagna multicanale per il 2024. Sono state inoltre attivate partnership a più livelli con le compagnie ferroviarie, Trenitalia su tutte, per valorizzare e promuovere la destinazione. Grandi anche i progetti editoriali che prevedono la realizzazione del format “48 ore” di Lonely Planet, uno per il Lago di Garda veneto e uno per la città di Verona e i suoi marchi d’area Lessinia, Valpolicella, Soave-Est Veronese e Pianura dei Dogi. Una partnership, questa, che riteniamo cruciale data la visibilità dell’editore e la diffusione del loro brand e delle loro guide verso lettori che vogliono conoscere tutti gli aspetti più nascosti e particolari dei territori»
«Prosegue inoltre il lavoro di incontri operativi con rappresentanti dei Comuni, imprese, operatori e associazioni. Si punta a creare nuovi prodotti da poter inserire nel primo catalogo tour, attività ed esperienze della destinazione, oltre a promuoverli e commercializzarli. Esperienze che saranno create e perfezionate su misura del potenziale turista che la Dvg Foundation è in grado di profilare attivando strumenti, professionalità e tecnologie che la Fondazione stessa porta in dote al territorio, ai Comuni e a tutti gli stakeholders per migliorare la capacità della destinazione di conoscersi e farsi conoscere. La promozione del territorio passa sia da canali online che offline. In particolare, quest’anno, abbiamo lavorato per promuovere la destinazione con importanti testate giornalistiche, sia nazionali che internazionali, quali La Repubblica, Forbes, The Times, Arcadia Magazine, The Traveler, Viajes National Geographic e Music Weekly».», conclude Artelio.