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Legnago Salus, il derby con la Virtus per il primo successo dell’anno

E’ di nuovo tempo di derby scaligero, nel girone A del campionato di Serie C. Domenica alle 18.30, infatti, al “Gavagnin-Nocini” di Borgo Venezia si giocherà la sfida tra il Legnago Salus e la Virtus Verona, che all’andata sbancò il “Mario Sandrini” con un perentorio 4-1, in quella che è stata forse la peggior performance dei biancazzurri in questo campionato.

In verità, quel 17 settembre 2023 (sempre di domenica alle 18.30), i ragazzi di mister Massimo Donati sbagliarono solo il secondo tempo, dopo che nella prima frazione di gioco avevano più volte sfiorato il vantaggio, prima di cedere di schianto dopo il mortifero uno-due firmato da Casarotto e dal grande ex del match, Juanito Gomez. Seguirono poi le marcature di Cabianca e Menato, prima della rete della bandiera siglata dal “Principe” Svidercoschi.

Proprio il centravanti cresciuto nel Settore giovanile della Lazio potrebbe essere una delle novità di formazione per domenica, visto che nelle ultime sfide giocate dal Legnago, è sempre entrato molto bene, dimostrando di essere sul pezzo e di non essersi fatto deprimere dall’aver perso la titolarità rispetto a inizio stagione.

Donati, infatti, è sempre molto attento alle capacità di reazione alle difficoltà dei suoi giocatori, e predica costantemente l’importanza di saper essere importanti anche quando si subentra in corsa, anche solo per pochi minuti.

Il tecnico friulano, per una sfida bella e particolare come questa, che non è semplicemente un derby, ma anche l’occasione per riscattare lo scivolone dell’andata e cercare il primo successo del 2024 e una vittoria che manca da qualche giornata, cercherà di mettere in campo una formazione particolarmente combattiva e reattiva, da battaglia.

E quindi, a maggior ragione, non gli farà piacere dover rinunciare a Diaby: il “Diablo”, dopo il rosso di settimana scorsa, se l’è cavata con una sola giornata di squalifica, ma la sua assenza si farà sentire.

Anche perché l’accoppiata francofona con Moussa Baradji si stava rivelando davvero azzeccata. Ad affiancare il francese, tornato titolarissimo dopo aver perso praticamente tutto il girone d’andata, potrebbe esserci Motoc, che Donati ha impiegato indifferentemente in difesa come in mezzo al campo.

Se il moldavo in prestito dalla Salernitana fosse effettivamente schierato in mediana, ecco che il terzetto difensivo tornerebbe ad essere completato da Noce, in panchina contro il Padova, che si unirebbe a Pelagatti e Martic nella linea davanti al portiere Fortin.

Alternative a Motoc, come vice di Diaby, sono Viero e Franzolini, meno probabile un arretramento di Van Ransbeeck.

Sugli esterni, dovrebbe essere riconfermato titolare a sinistra Boci, con conseguente ballottaggio sul lato opposto tra Zanetti e Muteba.

Infine, come sempre, l’attacco; se Donati non dovesse decidere per un assetto più offensivo del solito, ecco uno tra Van Ransbeeck e Franzolini da trequartista, a supporto di un tandem composto da due tra capitan Rocco, Giani e il succitato Svidercoschi. Qualora, invece, si optasse per una formazione votata all’assalto, allora da “10” potrebbe giocare Giani, con gli altri due sicuri del posto da punte.

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