Esa-Com annuncia l’avvio del progetto didattico “Meno rifiuti più futuro”

Nei giorni scorsi Esa-Com ha annunciato l’avvio del progetto di educazione ambientale e civica “Meno rifiuti più futuro”, una proposta formativa destinata alle scuole primarie. L’iniziativa è completamente gratuita e rappresenta un impegno concreto per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della sostenibilità e della tutela dell’ambiente.
Il progetto prevede cinque laboratori didattici, ciascuno specificamente calibrato per le diverse classi della scuola primaria, che guideranno gli alunni in un percorso di scoperta e consapevolezza ambientale attraverso attività pratiche e coinvolgenti.
“Olimpiadi della differenziata” (1,5 ore), rivolto alle classi prime, è un laboratorio che, mediante il gioco, insegna ai bambini cosa sono i rifiuti, perché li produciamo e, soprattutto, come differenziarli correttamente. Attraverso attività ludiche e di squadra, gli alunni impareranno l’importanza della raccolta differenziata per ridurre l’impatto ambientale.
“Da cosa nasce… cosa? (1,5 ore)”, rivolto alle classi seconde, è un laboratorio creativo che invita i bambini a esplorare il riciclo creativo. Attraverso la fantasia e la manualità, scopriranno come dare nuova vita agli oggetti, evitando di trasformarli subito in rifiuti.
“Da rifiuto a risorsa: Le mille vite della carta (2 ore)”, che si rivolge alle classi terze, è un’esperienza pratica che insegna agli studenti a riciclare la carta e a comprendere l’importanza di ridurre il consumo di risorse naturali come il legno, dimostrando come la carta possa avere molteplici vite.
“Dal compost nascono… i fiori! (2 ore)”, rivolto alle classi quarte, è un laboratorio che spiega il funzionamento del compostaggio, illustrando come i rifiuti organici possano trasformarsi in risorse utili per il suolo. Gli alunni impareranno a costruire una compostiera e a capire i benefici del compostaggio per l’ambiente.
“Raee questi sconosciuti! (2 ore)” è un laboratorio rivolto alle classi quinte che esplora il mondo dei rifiuti elettronici, aiutando gli alunni a scoprire cosa contengono i Raee e come questi materiali possano essere riciclati, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo un uso più responsabile delle risorse.
«Il progetto “Meno rifiuti più futuro”», spiega il presidente di Esa-Com, Maurizio Lorenzetti, «non si limita solo a informare, ma si propone di formare i più piccoli che sono già in grado di comprendere l’importanza di adottare comportamenti sostenibili». «In un momento storico in cui la crisi climatica e l’inquinamento sono temi centrali», aggiunge il direttore della società, Maurizio Barbati, «Educare i bambini fin da piccoli all’uso consapevole delle risorse e al rispetto dell’ambiente diventa cruciale per garantire un futuro migliore».
Oltre ai laboratori, Esa-Com metterà a disposizione la piattaforma digitale ScuolaPark, un ambiente interattivo ricco di risorse didattiche come video, lezioni, laboratori virtuali e materiali narrativi. Questa piattaforma diventerà uno strumento di apprendimento continuo per studenti e insegnanti, ampliando l’impatto formativo del progetto durante tutto l’anno scolastico. Infine, è previsto un contest creativo permetterà agli studenti di esprimere la loro creatività progettando una campagna pubblicitaria sul tema “Meno rifiuti più futuro”; i migliori elaborati riceveranno premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico, promuovendo al contempo l’importanza del riciclo e della sostenibilità.
Il progetto è rivolto esclusivamente alle scuole primarie dei 24 comuni del territorio gestito da Esa-Com Spa per ciò che concerne il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, vale a dire: Angiari, Belfiore, Bevilacqua, Casaleone, Castagnaro, Concamarise, Erbè, Gazzo Veronese, Isola della Scala, Isola Rizza, Nogara, Nogarole Rocca, Oppeano, Palù, Ronco all’Adige, Roverchiara, Salizzole, San Giovanni Lupatoto, San Pietro di Morubio, Sorgà, Terrazzo, Trevenzuolo, Vigasio e Zevio.






