Uno “Spettacolo di Mistero” imperniato sulla base militare “Franco Cappa” di Bovolone all’epoca della Guerra Fredda

Sarà la Guerra Fredda, ovvero la fase storica iniziata al termine della Seconda guerra mondiale contraddistinta dalla contrapposizione tra gli Stati Uniti d’America e l’Unione Sovietica (durante la quale l’intero pianeta visse nel terrore dello scoppio di un conflitto nucleare tra le due superpotenze rivali), a fare da sfondo ai fatti che verranno narrati nel corso dell’evento “Complotto internazionale alla base ‘lancio missili’”, in programma nella giornata di domani. Esso è organizzato dalla Pro loco di Bovolone ed è legato al festival “Spettacoli di Mistero”, promosso dalle Regione del Veneto e dall’Unpli per far conoscere leggende ed ai misteri che caratterizzano la storia e la tradizione del territorio.

«È a Bovolone, all’interno della base militare “Franco Cappa” che si sviluppa la nostra storia», premettono gli organizzatori. «Questa base», spiegano, «ha sempre suscitato curiosità negli abitanti del paese in quanto, essendo inaccessibile, è sempre stata circondata da un’aura di mistero. È stata creata su quello che fu prima un aeroporto per piccoli velivoli e poi, durante la Seconda guerra mondiale, fu un finto campo di aviazione con falsi aerei di legno che serviva per distrarre i bombardamenti nemici da altre postazioni militari o civili più importanti. A qualche chilometro di distanza, inoltre vi era la base radar, nel territorio del vicino paese di Isola Rizza. Per tutta la Guerra Fredda in entrambe le basi vi era personale italiano e straniero, soprattutto americano ed entrambe erano controllate dalla Nato. In questo clima di tensione andremo a raccontarvi leggende di spie che si inserirono nelle fila nemiche, cercando di destabilizzare l’equilibrio tra gli schieramenti».

«Tutti in paese erano incuriositi dalle due basi, tutti si chiedevano che genere di armamenti fossero stoccati nei magazzini e negli hangar, se quei missili che a volte si intravedevano sulle piattaforme di lancio fossero nucleari, fino a dove potessero colpire e cosa sarebbe successo se le due basi fossero state a loro volta colpite. Tutti si chiedevano come fosse questi “mericani” che passavano per il paese con le loro automobili dalle cilindrate assurde e bevevano birra come fosse acqua di sorgente. Tutti erano incuriositi e tutti si chiedevano cosa succederà?», sottolineano.

“Complotto internazionale alla base ‘lancio missili’” verrà trasmesso gratuitamente in streaming.