In occasione della “Giornata mondiale del melanoma”, il gruppo oncologico scaligero Cute (Gosc) organizza, nella giornata di giovedì 13 maggio, una tavola rotonda con alcuni specialisti del team multidisciplinare istituito lo scorso anno all’interno dell’Ulss 9. Il “Melanoma Day” è un’occasione per sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce e comunicare la presenza del gruppo multidisciplinare interaziendale che coinvolge tutte le sedi dell’Ulss 9, al fine di fornire al paziente un ottimale e completo percorso diagnostico e terapeutico. La tavola rotonda si svolgerà dalle 12.30, e verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ulss 9 Scaligera.
In Veneto il melanoma cutaneo colpisce ogni anno circa 1.400 persone, con una distribuzione pressoché identica fra i due sessi. I casi attesi per il territorio dell’Ulss 9 sono circa 250 all’anno. Nella fascia di età 0-49 anni il melanoma rappresenta la neoplasia di più frequente diagnosi fra gli uomini (con 160 nuovi casi all’anno in Regione), e si colloca al terzo posto – dopo mammella e tiroide – per le donne (con 230 nuovi casi all’anno).
Un ruolo fondamentale è rappresentato dalla diagnosi clinica precoce da parte del dermatologo. Spetta poi al patologo differenziare il melanoma da altre neoformazioni. In presenza della diagnosi istologica intervengono poi il chirurgo plastico e il chirurgo generale nello studio del linfonodo sentinella o nell’eventuale svuotamento linfonodale. Non può essere inoltre trascurato il ruolo della radioterapia, soprattutto nei casi in cui venga coinvolto il sistema nervoso centrale, e della consulenza genetica, per ricercare una radice famigliare. La gestione del paziente con melanoma necessita pertanto di diverse figure professionali per la discussione dei casi in meeting multidisciplinari, la raccolta della casistica e la presenza di case manager, il tutto nell’ambito di un Percorso diagnostico-terapeutico assistenziale (Pdta).
Di tutto questo tratterà la tavola rotonda che vedrà tra i relatori la dottoressa Denise Signorelli (direttore sanitario dell’Ulss 9 Scaligera), la dottoressa Sofia Cantarelli (responsabile dell’attività specialistica), il dottor Ferdinando Vaccari (direttore delle cure primarie del Distretto 3), la dottoressa Pia Poppini (direttrice della funzione territoriale), oltre agli specialisti del gruppo multidisciplinare interaziendale che si occupa di tutti i casi di neoplasie cutanee, tra cui il melanoma.