Legnago, la Polizia locale intensifica la lotta contro chi abbandona i rifiuti in aree pubbliche

La Polizia locale di Legnago rafforza la lotta contro chi non conferisce correttamente la propria immondizia, lasciandola in aree pubbliche. Da gennaio a maggio di quest’anno sono state ben quindici, infatti, le persone sanzionate per aver abbandonato i propri rifiuti.
È stato possibile risalire alla loro identità cercando indizi tra i sacchetti, ma anche grazie all’installazione di cinque fototrappole e alle segnalazioni dei cittadini. Le pulizie compiute dalle associazioni del territorio, insieme a quelle effettuate individualmente, durante le ultime settimane hanno evidenziato un malcostume che danneggia l’immagine della città e la salute pubblica.
L’Amministrazione comunale ha investito molto in termini di personale dedicato a combattere questo fenomeno. Il posizionamento delle nuove fototrappole ha permesso di avviare delle indagini, effettuate da due agenti vocati a combattere questo reato (spesso legato alla mancata registrazione all’anagrafe); esse hanno per l’appunto permesso, durante il periodo compreso tra il mese di gennaio e quello di maggio, di individuare e sanzionare – con un’ammenda di 300 euro – quindici persone.
Nel corso del tempo, il numero di interventi volti a combattere chi si rende protagonista del reato di abbandono dei rifiuti è progressivamente aumentato; nel 2018, infatti, sono stati diciassette, nel 2019 venti e, lo scorso anno, addirittura trentasei.
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«Vogliamo che le persone prendano coscienza di quello che comporta abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto», dichiara l’assessore allo Sport e alla Sicurezza, Luca Falamischia. «Insieme alle azioni mirate, alle pulizie e ai progetti educativi», spiega, «abbiamo deciso di utilizzare qualsiasi mezzo perché questi gesti non rimangano impuniti. Sono ad esempio in atto azioni di inasprimento, congiunte con gli organi preposti, per l’aggravio a carico del trasgressore delle spese di recupero e smaltimento. L’abbandono rifiuti, oltre ad essere un gesto irrispettoso verso il territorio e gli altri, è un reato che, in certe situazioni, conduce all’ambito penale».