Sociale

“Paciclica”, da Legnago e Isola della Scala pedalando per la pace

“La bicicletta come mezzo sostenibile, silenzioso e compatto per promuovere la pace. E’ questo “motto” ad aver spinto le sezioni “Bassainbici” di Legnago e “Isolainbici” di Isola della Scala, con la collaborazione di altre sezioni Fiab sul territorio lombardo ed emiliano, ad organizzare per domenica 11 luglio la terza edizione della “Paciclica”, un’escursione in bicicletta alla villa Valente-Crocco, situata a Salvaterra di Badia Polesine, nota da alcuni anni come la “Casa della Cultura e della Legalità”, in quanto si tratta del primo bene confiscato alla mafia nel Veneto.

Nell’occasione verrà inaugurato il “Festival dei Popoli”, curato dal Centro di documentazione polesano, giunto alla sua trentottesima edizione. Il docente romagnolo Stefano Pivato, appassionato cicloamatore, intratterrà i partecipanti presentando il suo ultimo libro, dal titolo “La felicità in bicicletta”, una raccolta di esperienze effettuate da ciclo-viaggiatori e delle emozioni da loro provate.

Per i soci Fiab di Legnago e Isola della Scala, il punto di ritrovo e partenza dell’escursione è il parcheggio dietro al centro Auser di Legnago (via XXIV Maggio), alle 9. L’arrivo a Badia Polesine è previsto poco prima delle 11. Dopo la pausa pranzo, a cura del Centro di documentazione polesano, i partecipanti rientreranno nelle rispettive località di partenza nel pomeriggio.

Per motivi organizzativi, i soci Fiab che intendono partecipare sono invitati ad iscriversi contattando il referente Fiab di Legnago Andrea Restivo al 340/3651285, e compilando il modulo di autocertificazione, scaricabile dal sito https://rovigoinbici.org/pre-iscrizione-online-ad-uniniziativa/, che andrà consegnato all’accompagnatore Fiab alla partenza dell’escursione, unitamente ad un contributo pari a 15 euro, comprensivo di pranzo e assicurazione infortuni.

Gli organizzatori raccomandano a tutti i partecipanti di presentarsi con una bicicletta in buono stato, una camera d’aria di scorta e un lucchetto. È consigliato, anche se non obbligatorio, il caschetto.

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