Legnago Salus, con il Padova serve un deciso cambio di passo

Big match che più big non si può, domani pomeriggio al “Mario Sandrini”, per il Legnago Salus. I biancazzurri, infatti, alle 17.30 scenderanno in campo per affrontare il Padova, ossia la principale candidata a quella promozione in Serie B clamorosamente sfuggita doppiamente, pochi mesi fa, nel giro di qualche settimana.
I biancoscudati, che il Legnago affronterà anche martedì nel secondo turno di Coppa Italia di Serie C, sono a punteggio pieno, con due vittorie in altrettante partite disputate. Al debutto, in casa del Renate, hanno imposto un vero e proprio dominio con un secco 3-0, dopodiché hanno sofferto più del previsto in casa contro la Pergolettese, superata 2-1 in rimonta.
La squadra di mister Giovanni Colella, invece, ha pareggiato 1-1 col Mantova alla prima giornata, mentre sabato scorso è tornata da Lecco con quattro reti (a una) sul groppone. Senza dimenticare lo 0-3 subito in coppa dalla Lucchese, e ribaltato poi dal giudice sportivo perché i toscani hanno schierato un giocatore squalificato. Un filotto non esaltante, che ha fatto dire a Colella che qualcosa va cambiato. Più nei compiti che nel modulo, a quanto pare.
Il tecnico trevigiano, infatti, ha fatto intendere che le anticipazioni della stampa su un possibile passaggio dal 4-3-2-1 al 4-2-3-1 non corrisponderebbero alle sue intenzioni. Più facile, invece, che qualche giocatore trovi una diversa collocazione tattica.
Stefano Salvi, ad esempio, finora ha giocato da centrocampista centrale nella mediana a tre, ma durante la presentazione di qualche giorno fa ha spiegato di trovarsi meglio a giocare a due o, nella linea a tre, da mezzala.
Possibile, dunque, un suo decentramento, con il ritorno nel ruolo di metodista di Yabre, e ballottaggio a tre che coinvolge Calamai, Giacobbe e Laurenti per l’ultima maglia disponibile nel reparto.
Per il resto, in difesa dovrebbe toccare al “jolly” Antonelli prendere il posto dello squalificato Ricciardi sulla fascia destra, completando un pacchetto arretrato che dovrebbe per il resto veder confermati Corvi in porta, Rossi a sinistra e, come coppia centrale, capitan Bondioli e Ambrosini.
Infine, l’attacco: ko Ciccone per un sospetto di stiramento, sugli esterni pare sicuro Lazarevic, mentre l’altra maglia se la giocherebbero Contini e Sgarbi. A meno che Colella non decida di arretrare Buric, confermando Juanito Gomez al centro dell’attacco.