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La “buona stella” del Legnago Salus continua a non brillare

La gara di sabato, più di tutte le altre, era da vincere assolutamente. Per il valore dell’avversario, dietro in classifica, per il fatto di giocarla in casa e per il momento in cui il calendario l’ha prevista. Ma il Legnago Salus non c’è riuscito, e al “Mario Sandrini” ha dovuto dividersi la posta con la Pro Sesto, con cui ha impattato per 1-1.

Peccato, perché ai biancazzurri erano bastati cinque minuti per dimostrare che la voglia di portare a casa i tre punti c’era tutto, rendendosi subito pericolosi con un bel pallone di Giacobbe che liberava Buric al tiro. La conclusione, parata dal portiere, ha visto poi la palla finire a Sgarbi, che ha calciato di poco fuori.

Nel primo tempo si è vista soprattutto la squadra di mister Colella, che ha impensierito ancora il portiere avversario con Buric, su punizione, mentre gli avversari si sono affidati soprattutto al contropiede, facendo sussultare in un paio di occasioni il pubblico sugli spalti. Sul finire della prima frazione di gioco, ecco il vantaggio dei padroni di casa: rimessa laterale con palla a Sgarbi, che si invola sulla fascia sinistra e mette poi in mezzo, dove Juanito Gomez può comodamente appoggiare in porta. Il primo tempo, quindi, si chiude sull’1-0.

In verità, al netto delle occasioni di cui si è dato conto, il Legnago ne avrebbe avuto potenzialmente un’altra ancora maggiore per passare in vantaggio prima di quando effettivamente avvenuto; è successo a metà del primo tempo, quando Sgarbi si è infilato di forza nell’area della Pro Sesto, e l’avversario che lui ha bruciato sullo scatto, lo ha tirato giù. Per l’arbitro, però, non è andata così.

Un po’ quello che, in verità, è successo anche in tutti i turni precedenti in cui questa situazione si è palesata, dato che il Legnago non ha finora avuto alcun rigore a favore dopo 17 giornate.

Chiaro, non si può certo farne meramente una questione arbitrale per spiegare il campionato fin qui deludente della squadra del Bussè; tra gol praticamente già fatto e clamorosamente mancati, traverse e pali colpiti e topiche difensive da matita rossa, non si può certo dire che la “buona stella” biancazzurra abbia finora brillato.

E, infatti, proprio dall’ennesimo errore in fase di non possesso, è arrivato il pari degli ospiti, arrivato al 16′ della ripresa.

A quel punto, il Legnago avrebbe avuto ancora una mezz’ora buona per cercare di tornare davanti, ma le occasioni si sono rivelate poche e, comunque, non finalizzate. Così è finita 1-1, e la classifica dei biancazzurri non si è smossa, come si sperava accadesse.

Tuttavia, capitan Bondioli e compagni hanno comunque ancora la possibilità di chiudere bene il 2021, con ancora tre partite a disposizione. La trasferta in Lombardia per la gara con l’AlbinoLeffe, e l’appuntamento casalingo contro la Juventus Under-23 chiuderanno il girone d’andata, mentre l’ultima partita dell’anno solare sarà al “Martelli” di Mantova, per la prima di ritorno, cui seguirà la tradizionale sosta, prima della ripresa del 9 gennaio.

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