Con la convalida degli eletti, svoltasi nel pomeriggio di ieri, si è insediato ufficialmente il nuovo Consiglio provinciale dopo le elezioni dello scorso 18 dicembre. I consiglieri rimarranno in carica due anni, o comunque fino alla cessazione del mandato di sindaco o consigliere nei rispettivi Comuni.
«In questi ultimi due anni ci sono stati i primi segnali incoraggianti per la restituzione alle Province di dignità e maggiore efficacia nell’erogazione dei servizi a Comuni, cittadini e imprese», ricorda il presidente, Manuel Scalzotto. «I consiglieri», aggiunge, «avranno l’opportunità di confrontarsi con necessità e progetti sull’intero territorio scaligero. Per tutti sarà un’occasione importante per conoscere più a fondo la grande ricchezza della nostra provincia. Entro la fine del mese assegnerò le deleghe».
Questi gli eletti: Luca Trentini (sindaco di Nogarole Rocca, lista “Insieme per Verona”), Alessio Albertini (sindaco di Belfiore, lista “Insieme per Verona”), Albertina Bighelli (consigliere di Sommacampagna, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Loris Bisighin (consigliere di Legnago, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Michele Taioli (consigliere di Illasi, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Zeno Falzi (consigliere di Grezzana, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Silvio Salizzoni (consigliere di Bussolengo, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Mauro Gaspari (consigliere di San Martino Buon Albergo, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), Federica Losi (consigliere di Mezzane, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”) , Carla Padovani (consigliere di Verona, lista “Amministratori Verona Scalzotto Presidente”), David Di Michele (consigliere di Lavagno, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”), Roberto Brizzi (sindaco di Bussolengo, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”), Sergio Falzi (consigliere di Castel D’Azzano, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”), Ottorino Peretti (consigliere di San Zeno di Montagna, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”), Vladimir Castellini (consigliere di Bovolone, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”) e Diego Ruzza (sindaco di Zevio, lista “Amministratori per il Territorio Scalzotto Presidente”). Alessio Albertini, Albertina Bighelli, Loris Bisighin, Zeno Falzi, Silvio Salizzoni, David Di Michele e Sergio Falzi erano consiglieri uscenti.
Il Consiglio si è aperto con un minuto di silenzio per l’ex presidente del Parlamento europeo, David Sassoli (scomparso due giorni fa all’età di 65 anni a causa di una grave forma di mieloma).
L’assemblea, dopo la convalida degli eletti, ha approvato una modifica del regolamento della commissione Pari opportunità, i cui componenti restano in carica due anni, al pari dei consiglieri. Un periodo troppo breve – com’è emerso soprattutto durante la pandemia e come è stato sottolineato dalpPresidente Scalzotto – per poter pianificare e attuare iniziative efficaci a lungo termine per la promozione dei principi di uguaglianza e parità tra cittadine e cittadini. La modifica ha perciò previsto la possibilità per le e i componenti di venire rieletti più volte.
«Con la legge Delrio, che ha portato da cinque anni a due la consiliatura, a cui è legato il mandato della commissione Pari opportunità, si è tolto il tempo necessario a questo organismo per operare nel migliore dei modi », evidenzia Scalzotto. «Crediamo nel valore e nei principi alla base della commissione», spiega, «per cui abbiamo voluto modificare il regolamento, così da poter garantire la promozione di iniziative più articolate negli anni futuri»
