Politica

Villa Bartolomea, il Consiglio comunale approva il rendiconto della gestione per l’esercizio 2022

Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Villa Bartolomea, che si è svolta venerdì 31 marzo, l’aula è stata chiamata a pronunciarsi sul rendiconto della gestione per l’esercizio relativo al 2022. «Per noi è stato un anno difficile per le inevitabili conseguenze legate all’aumento dei costi dell’energia, oltre che all’aumento dei costi delle materie prime e alla crescita dell’inflazione», esordisce il sindaco Andrea Tuzza.

«Per quanto riguarda l’energia elettrica, siamo passati dagli 88mila euro del 2021 ai 217mila del 2022, con un incremento del 246,59%», evidenzia, «Sul fronte del gas, invece, nel 2021 abbiamo speso 131mila euro e nel 2022 286mila euro, con un incremento del 218,32%. Infine, per ciò che concerne la pubblica illuminazione, si è saliti da 221mila a 363mila euro, con un incremento del 164,25%».

«Nonostante i forti tagli effettuati dall’Amministrazione comunale sulle spese correnti e le misure di contenimento delle spese energetiche, il risultato di sola competenza dell’esercizio finanziario 2022 ha portato ad un disavanzo di competenza di 58.518,29 euro, bilanciato da un risultato positivo dei residui. Il risultato complessivo consiste, perciò, in un avanzo di amministrazione pari a 3.236,36 euro, al netto delle parti accantonate, vincolate e destinate», spiega il primo cittadino. «Un aspetto positivo», aggiunge, «è che vi sono 19.826,25 euro riservati agli investimenti».

«Abbiamo fatto scelte di risparmio fortissime, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, con una serie di azioni che hanno anche rischiato di non venire così facilmente comprese e assorbite dalla popolazione. In particolare mi riferisco alla pubblica illuminazione, nello specifico alla decisione di spegnere i lampioni tra mezzanotte e mezza e l’una», osserva.

Il sindaco ha anche ricordato che il Comune potrà usufruire di una serie di contributi nell’ambito del Pnrr. «Dovranno essere», sottolinea, «uno strumento importante per quanto riguarda la qualità dei servizi che offriremo alla popolazione, si va dalla realizzazione del nuovo asilo nido alla costruzione di un centro per la famiglia».

«Il 2022, come detto, è stato un anno complicato, un anno in cui si è lavorato per cercare di contenere l’impatto dell’energia, ma nonostante ciò lo sviluppo non si è fermato, così come non hanno subito battute d’arresto le attività che hanno un forte impatto sociale», conclude Tuzza. Il rendiconto della gestione per l’esercizio 2022 è stato approvato all’unanimità.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio