Dimenticare l’Atalanta baby e testa alla Triestina per il Legnago Salus
Nemmeno il tempo di metabolizzare la sconfitta di inizio weekend scorso, per il Legnago Salus, che è già tempo di tornare in campo. Reduci dal ko di venerdì a Caravaggio contro l’Under-23 dell’Atalanta, infatti, i biancazzurri saranno impegnati domani nel tardo pomeriggio (fischio d’inizio alle 18.30) contro una “big” come la Triestina.
La compagine giuliana, con cui esiste una rivalità risalente a metà Anni ‘90, quando gli alabardati furono ripescati in Serie C nonostante reduci da un fallimento dell’anno precedente, stoppando le ambizioni di un Legnago che in quella stagione arrivò terzo, nel campionato vinto dal Treviso “dei miracoli”, che centrò poi una sequela di promozioni consecutive che portarono il club della Marca fino alla Serie A.
La squadra che fu di Nereo Rocco arriva a questa sfida reduce dal pareggio a reti inviolate in casa contro il Vicenza, in uno dei “big match” assoluti del girone A del campionato di Serie C. Un risultato che ha fatto gioco alle prime due della classe, Padova e Mantova, vittoriose entrambe per 2-1 nell’ultimo turno, rispettivamente ad Arzignano e tra le mura amiche col Novara.
I rossi allenati da Attilio Tesser, comunque, occupano la terza piazza, e sono tra le principali candidate a giocarsi fino alla fine il salto in Serie B, e reduce da una striscia di quattro risultati utili consecutivi in campionato (due vittorie casalinghe e due pareggi in trasferta), inframezzati dal passaggio del turno in Coppa Italia, ai danni della Virtus Verona.
Il Legnago, dal canto suo, non ha saputo replicare la roboante prova di Fiorenzuola, soffrendo l’esuberanza atalantina, con i padroni di casa che però hanno trovato il gol-vittoria solo a tempo praticamente scaduto, e su un’azione innescata da un errore in fase offensiva dei ragazzi di mister Massimo Donati.
Il tecnico friulano – una sorta di derby, questo, per lui – a Caravaggio ha rimandato in campo, seppur solo per una manciata di minuti, Moussa Baradji, assente da oltre un mese.
Un recupero importante, quello del centrocampista francese, grande protagonista del campionato vinto nel maggio scorso, insieme a capitan Rocco, che nella Triestina ha giocato e per cui simpatizza (è nativo di Monfalcone), e che farà quindi di tutto per mettersi in mostra. Cosa che, invece, non potrà fare l’altro grande ex, Jerry Mbakogu, ancora fermo ai box.
L’infermeria legnaghese continua ad essere ancora abbastanza affollata, ma con una bellissima notizia, ossia il ritorno tra i convocati di Edoardo Sbampato, fermato quest’estate dai medici prima ancora che la stagione prendesse ufficialmente inizio, e tornato da finalmente all’attività agonistica.
Ovviamente, il difensore centrale non è pronto per giocare dal primo minuto, ma già averlo a disposizione è un segnale importante.
In difesa, dunque, le scelte rimangono obbligate per Donati, che davanti a Fortin piazzerà nuovamente il trio formato da Noce, Motoc e Zanandrea.
Sugli esterni, scontatissima a destra la presenza di Muteba, a sinistra potrebbe esserci un ballottaggio tra Mazzali, comunque favorito, e Ruggeri.
La coppia di mediana dovrebbe essere formata ancora da Viero e Diaby, in vantaggio su Casarotti, e dando per scontato che Baradji non sia ancora pronto per giocare da titolare.
Nel reparto offensivo, invece, non dovrebbero esserci novità per quanto riguarda Van Ransbeeck nel ruolo di trequartista, mentre a far coppia con Rocco potrebbe esserci Svidercoschi, in luogo di Giani, che ultimamente ha giocato spesso.